Lanciate dal gruppo di minoranza Fare Insieme
“Ci sembra doveroso ribattere alle superficiali e vergognose accuse a noi rivolte dai consiglieri Faraoni, Eugeni e Petri della lista di minoranza Fare Insieme”, argomenta il sindaco del Comune di Santa Maria a Monte Manuela del Grande, “a partire da quelle circa una presunta mancata trasparenza rispetto alla situazione debitoria di questo Comune nei confronti di Geofor. Si tratta di un’insinuazione viziosa e assolutamente infondata, volta a screditare l’attuale amministrazione sulla base di qualcosa di cui i suddetti consiglieri non hanno assolutamente consapevolezza”.
Prosegue poi il sindaco Manuela del Grande “Questa amministrazione eredita una grave problematica, che affligge il nostro Comune da anni, già da quando al governo c’era quel PD che oggi così ingenuamente ci insulta alludendo al falso. Molti passi sono stati mossi già in questi primi mesi di mandato e la differenza con le amministrazioni precedenti inizia a farsi sentire. Certamente, non si tratta di una problematica che può vedere la propria risoluzione dall’oggi al domani, ma la nostra pressione e presenza nei confronti di Geofor è oggi più forte che mai.”
Il sindaco infatti risponde anche all’accusa rispetto al limitarsi a puntare il dito su Geofor: “non si tratta semplicemente di puntare il dito, è una questione di responsabilità: il servizio di raccolta del rifiuto e degli abbandoni è affidato a Geofor ed è pertanto responsabilità dell’azienda quella di provvedere affinché questo venga svolto in maniera ottimale. Fintanto che così non sarà continueremo, come amministrazione, a tenere riunioni periodiche di monitoraggio con l’azienda, insieme all’assessore Laura Falorni, esprimendoci duramente ogni volta che sarà necessario.”
“Non intendiamo poi tornare, nuovamente, a rispondere a insensate e poco documentate critiche circa l’aumento della TARI”, incalza poi il sindaco Manuela del Grande. “Ci limitiamo a ricordare come questa scelta fosse obbligata, considerando il contesto ereditato dalla precedente amministrazione. L’allora primo cittadino Parrella, anche questo vogliamo ricordarlo, aveva già espresso l’intenzione di aumentare le tariffe, ma di attendere la fine del periodo elettorale per farlo. Grazie al nostro impegno e alla nostra responsabilità, questo aumento sarà comunque minimo e distribuito in modo uniforme e proporzionale sulla popolazione.”
Conclude infine il sindaco Manuela del Grande: “Manterremo la promessa che abbiamo rivolto alla cittadinanza durante la campagna elettorale: la sicurezza e il decoro sono obiettivi fondamentali di questo mandato. I controlli e la sorveglianza ci permetteranno di monitorare e ridurre il fenomeno degli abbandoni e garantire il recupero da parte di Geofor, sia del rifiuto urbano che degli abbandoni. Infatti, è proprio su quest’ultimo aspetto che è necessario investire: Geofor ha il dovere di ritirare i rifiuti nel calendario pattuito e, comunque, immediatamente a seguito della segnalazione”.
““L’azzeramento del numero di abbandoni è del resto complesso da realizzare, legandosi profondamente alla mala educazione e alla mancanza di senso civico delle singole persone. Chi vuole il bene di Santa Maria a Monte dovrebbe prima di tutto informarsi attraverso gli strumenti di sindacato ispettivo che la legge riconosce ai Consiglieri comunali e unirsi all'Amministrazione nel condannare, senza se e senza ma, questi gesti, anziché utilizzarli in modo bieco al solo scopo politico di addossare delle responsabilità dimostrando ancora una volta incapacità ed inadeguatezza al ruolo ricoperto.”
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte - Ufficio Stampa
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