Lascia Italia Viva ed entra in Forza Italia: parliamo di Maurizio Sguanci, consigliere regionale che sarà presentato domani in conferenza stampa dal coordinamento regionale Toscana. Lo si legge sull'account Twitter di Forza Italia dove è stata postata una foto tra il consigliere Sguanci e il segretario nazionale del partito Antonio Tajani.
Sguanci si era candidato alle elezioni regionali del 20 e 21 settembre 2020, ed è entrato a far parte del Consiglio regionale nella seduta del 28 ottobre a seguito delle dimissioni della consigliera Stefania Saccardi, divenuta assessore regionale e vice presidente. E' stato eletto presidente del Quartiere 1 di Firenze con il Pd prima di lasciare nel 2020 per Italia Viva.
Italia Viva in Consiglio regionale rimane con un solo esponente, il vice presidente dell'assemblea Stefano Scaramelli. Forza Italia invece 'raddoppia' con Marco Stella. A livello di maggioranza, Sguanci si smarca dal sostegno verso la giunta Giani per andare di diritto all'opposizione.
I commenti
Italia Viva Toscana: "Scelta sbagliata"
"La scelta di Maurizio di lasciare la maggioranza di Eugenio Giani è per noi una scelta sbagliata. Noi abbiamo eletto Sguanci con i voti di Italia Viva per stare in maggioranza. Prendiamo atto della scelta di passare a destra, noi rimaniamo al centro".
Giani: "Stupito da Sguanci, mi aveva ribadito fiducia'
"Sono rimasto molto sorpreso" dal passaggio di Maurizio Sguanci a Forza Italia, "perché proprio in occasione del piano regionale di sviluppo, quindi la scorsa settimana, avevo avuto con lui una lunga chiacchierata e non solo mi confermava la fiducia, ma mi esprimeva forte apprezzamento per il lavoro della giunta". Secondo il governatore toscano, dietro il cambio di casacca del consigliere regionale, non c'è alcuna manovra del leader di Iv Matteo Renzi. "Non penso, non è nelle caratteristiche di Renzi questo genere di manovre politiche", ha detto, rispondendo alle domande dei cronisti.
Pd fiorentino presenta mozione di sfiducia dal Q1
"Il Pd fiorentino, di concerto con gli altri gruppi di maggioranza, presenterà una doverosa ed inevitabile mozione di sfiducia, la cui responsabilità ricade esclusivamente sulla scelta inqualificabile di Sguanci". È quanto hanno dichiarato il segretario Pd fiorentino Andrea Ceccarelli e il capogruppo Pd al Quartiere 1 Edoardo Amato. Sguanci era diventato presidente del Q1 quando militava ancora nelle file del Pd. "La scelta scellerata e tutta personale di Sguanci è stata fatta in assoluta solitudine, senza alcun confronto ed esclusivamente in un'ottica di interesse personale", hanno aggiunto.
Mazzetti (Forza Italia): "Noi vero centro attrattivo"
"Il vero centro, quello che da trent'anni rappresenta i valori liberali, moderati, garantisti, cristiani e riformisti, ovvero solo e soltanto Forza Italia, continua a essere attrattivo come dimostra un nuovo ingresso di peso come quello del consigliere regionale Maurizio Sguanci": questo il commento di Erica Mazzetti, parlamentare toscana di Forza Italia. "Quello di Sguanci – ricorda Mazzetti – è un nuovo innesto dall'ormai quinto polo, dopo che abbiamo aperto le danze proprio noi a Prato, con ingressi importanti che già si sono messi a disposizione e al lavoro". "Stiamo dando seguito, con continuità e con un capillare lavoro di territorio, alle idee geniali e rivoluzionarie di Silvio Berlusconi: i risultati arrivano", conclude Mazzetti.
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