Oltre 10mila persone a Pistoia per la mostra su Altan

Altan, Cipputi e la Pimpa. Il mondo com’è... e come dovrebbe essere si è chiusa ieri a Palazzo Buontalenti con un grande successo di pubblico: sono state oltre 10mila, infatti, le persone che l’hanno visitata dal 25 marzo, giorno dell’inaugurazione, a domenica 30 luglio.

Del totale, i visitatori e le visitatrici arrivati a Pistoia da fuori provincia sono stati 4mila, con grande affluenza in particolare da Firenze, Prato, Lucca, Bologna, Pisa e Milano.

Curato da Luca Raffaelli con la collaborazione di Kika Altan, il progetto di Pistoia Musei e Fondazione Caript ha messo in scena in modo coinvolgente i personaggi che gli italiani conoscono da oltre cinquant’anni, tracciando prima Il mondo com’è, con le vignette satiriche che vedono protagonisti l’operaio Cipputi e il suo alter ego Italo, la coppia Ugo e Luisa, Trino, Colombo e Ada, oltre a nomi storici della politica italiana come Andreotti, Craxi e Bossi; e poi Il mondo come dovrebbe essere, con i fumetti amati dai bambini, come la Pimpa e Kamillo Kromo.

Grazie al suo percorso espositivo vario e divertente, creato su misura di tutti e tutte, la mostra ha accolto moltissime famiglie – alle quali era dedicato il Family Kit disponibile gratuitamente in biglietteria e progettato per l’occasione – con bambini e bambine entusiasti della casa della Pimpa riprodotta a scala naturale, dei cartoni animati proiettati nell’ultima sala, della famiglia di Kamillo Kromo disseminata lungo le sale espositive.

Proprio dedicate ai più piccoli, molte delle partecipatissime attività proposte intorno alla mostra: dagli appuntamenti di Parlare con le margherite, il programma di laboratori realizzato con il sostegno di Conad Nord Ovest che ha accolto nelle sale decine di famiglie e oltre cento classi della scuola dell’infanzia e primaria provenienti da tutta la provincia, al campus pasquale al museo ideato con l’associazione La sedia blu, fino agli spettacoli teatrali con i personaggi del mondo di Altan in collaborazione con il Centro Teatrale Animazione e Figure di Gorizia, con oltre duecento partecipanti tra adulti e bambini.

Oltre ad alcune visite guidate in compagnia di operatori di Pistoia Musei, durante il periodo della mostra è stato realizzato un ciclo di workshop serali per adulti dedicati al disegno e condotti da tre illustratori di livello internazionale (Sarah Mazzetti, Francesco Chiacchio e Jonathan Calugi) e sono proseguiti gli appuntamenti de Il piacere dell’arte, il programma di attività dedicato a persone con Alzheimer e a chi si prende cura di loro.

È un’offerta culturale collaterale agli eventi espositivi che è parte fondamentale della missione di Pistoia Musei, insieme alla creazione di condizioni di accessibilità fisica, intellettuale ed economica e alla condivisione di contenuti e di momenti di qualità.

Fra questi, tre incontri pubblici sull’arte del fumetto in collaborazione con Coconino Press, con altrettante presentazioni di libri: il primo, il giorno dell’inaugurazione della mostra, con il Maestro Altan, che ha parlato del suo Avventure metropolitane e si è intrattenuto con il pubblico in un lunghissimo firmacopie; il secondo con Otto Gabos, fumettista e docente al Corso di Fumetto e illustrazione a Bologna, con Il viaggiatore distante; il terzo con Marco Taddei e la fumettista pistoiese Laura Camelli, autori di Malanotte.

Inoltre, è stata molto partecipata la presentazione alla Biblioteca San Giorgio di Pimpa va a Pistoia, la guida edita da Franco Cosimo Panini appositamente per la mostra Altan, Cipputi e la Pimpa. Guida che ha riscontrato un grandissimo successo nei bookshop di Pistoia Musei e nelle librerie della città, dimostrando come il mondo giocoso di Pimpa e dei suoi amici e il suo modo di fare rispettoso e curioso piaccia ancora alle nuovissime generazioni, nonostante i cinquant’anni di età della cagnolina a pois.

Quella con l’editore Panini è solo una delle numerose partnership avviate in occasione della mostra. Oltre al sostegno della Corporate Membership Pistoia Musei, il polo museale si è avvalso della professionalità e della collaborazione di sponsor come Intesa Sanpaolo, Rai Kids, Conad Nord Ovest, Coconino Press, La Repubblica, Trenitalia e Quipos, la storica agenzia di Altan.

Sul territorio locale e regionale, infine, preziose le collaborazioni e le scontistiche reciproche sui biglietti di ingresso attivate con Lucca Comics and Games, Giardino Zoologico di Pistoia, Parco di Pinocchio di Collodi, Comune di Pistoia, Dynamo Camp e il festival Dialoghi di Pistoia, che nell’ultima edizione ha visto Altan fra i relatori.

Notevole anche il coinvolgimento del pubblico online, raggiunto tramite la newsletter settimanale e i canali social ufficiali di Pistoia Musei, con oltre 300mila fra impression e visualizzazioni su Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn.

È soprattutto attraverso i social che Pistoia Musei ha veicolato, per esempio, il concorso Disegnato da Altan, che ha registrato 120 domande arrivate da tutto il territorio nazionale.

Altan, Cipputi e la Pimpa è stata prima di tutto una mostra divertente – per noi addetti ai lavori e per il pubblico – e accogliente allo stesso tempo. Una mostra attraverso cui Pistoia Musei si è realmente impegnata per creare momenti di condivisione, benessere e consapevolezza. Sono fiera dei numeri che abbiamo raggiunto e che ci danno ancora più forza per i prossimi progetti. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato con me e il mio staff per realizzare questa esposizione: primi su tutti la famiglia Altan e il curatore Luca Raffaelli” – Monica Preti, direttrice Pistoia Musei.

Fonte: Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pistoia

<< Indietro

torna a inizio pagina