L’amministrazione comunale ha stanziato un cospicuo fondo che ha permesso l’apertura del “bando affitti” per l’assegnazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione anche per l’anno 2023. “Siamo soddisfatti della pubblicazione del bando e della capacità dell’amministrazione di mantenere risorse economiche per chi è in difficoltà – ha detto il sindaco Michelangelo Betti –. Certo, l’impegno si rende sempre più difficile, dato che il Comune si trova a dover tamponare ingenti tagli statali. C’è da chiedersi se questo tipo di intervento sarà possibile anche in futuro: è complesso garantire nel lungo periodo questo tipo di politiche sociali, considerando i rincari generalizzati e la mancanza di supporto da parte dell’attuale governo. Per il 2023 i residenti cascinesi hanno questa garanzia dal Comune e speriamo che dall’anno prossimo tornino fondi statali”.
Il venir meno dei contributi statali ha costretto gli uffici comunali a un lavoro certosino per reperire i fondi necessari prima di passare alla predisposizione degli atti amministrativi. “La scellerata scelta del governo di cancellare i fondi per il sostegno all’affitto e la morosità incolpevole – ha aggiunto Giulia Guainai, assessora alle politiche abitative – si fa ancor più drammatica di fronte all’evidenza che non sia stata programmata né pensata alcuna misura alternativa per arginare il dilagante fenomeno dell’emergenza abitativa. Tagli nella sanità, tagli nelle politiche abitative e nessun investimento nelle politiche sociali si vanno a sommare a un periodo storico difficilissimo: pandemia, caro bollette e inflazione, un mix esplosivo che gli enti locali, senza il sostegno statale e privi di strumenti strutturali, difficilmente riusciranno a contenere”.
Il bando resterà aperto fino alle ore 12.00 dell’8 agosto 2023 e le domande dovranno essere presentate esclusivamente online con Spid, Cie (carta d’identità elettronica) o Cns (carta nazionale servizi). Possono presentare la domanda i soggetti che, alla data di partecipazione al bando, siano in possesso di alcuni requisiti e condizioni, tra cui: la residenza anagrafica nel Comune di Cascina e nell’immobile per il quale si richiede il contributo; cittadinanza italiana, di uno Stato appartenente all’Unione Europea o di uno Stato non appartenente all’Unione Europea ma in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità; titolarità di un regolare contratto di locazione ad uso abitativo, regolarmente registrato, riferito all’alloggio corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente ed ubicato nel Comune di Cascina. La domanda può essere presentata anche da un membro del nucleo familiare non intestatario del contratto, purché anagraficamente convivente con l’intestatario dello stesso. L’accesso online, consentito con l’ampia varietà di modalità sopra descritta (Spid, Spid di terza persona, Cie e Cns), renderà molto più semplice la presentazione della domanda, evitando eventuali attese all’ufficio protocollo e riducendo sensibilmente la possibilità di sbagliare.
Sul sito del Comune (al link: https://www.comune.cascina.pi.it/it/page/bando-contributi-affitti-l-431-98) il testo integrale del bando, i requisiti e la modulistica: per informazioni Ufficio Casa 050-719370 e 050-719316. Si ricorda anche che per ottenere lo Spid gli orari sono i seguenti: giovedì pomeriggio all’Ufficio Anagrafe dalle 15 alle 17 e venerdì mattina all’Ufficio Urp dalle 8.30 alle 12.30, previo appuntamento chiamando il numero 050-719.155 (https://www.comune.cascina.pi.it/it/news/1360535).
Fonte: Comune di Cascina - Ufficio Stampa
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