Nel reparto psichiatria a Santa Maria Nuova la riabilitazione passa anche dalla cura del verde

La rinascita passa anche dalla cura del verde. Lo sanno gli operatori del servizio psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC) a Santa Maria Nuova e da qualche giorno lo hanno potuto sperimentare anche i pazienti che si sono presi cura delle fioriere dell’orto giardino su cui si affaccia il reparto. Le piante sono state portate da altri utenti della Salute mentale di Firenze di cui è responsabile Francesco Casamassima e che partecipano all’attività riabilitativa orto vivaistica del Centro diurno “Il Bruco” che ha al suo interno una serra.

Il progetto prevedeva anche il coinvolgimento dei pazienti in regime di ricovero. Da qui il lavoro di piantumazione e semina che è stato condotto insieme ai pazienti del reparto di Santa Maria Nuova. In una prima fioriera sono state sistemate piante per fioritura, nella seconda piante aromatiche e erba della Madonna, nella terza fioriera piante di pomodori e di zucchine. Ora chi ha provveduto a piantumare dovrà anche occuparsi di annaffiare e tenere in ordine le fioriere, in un processo di accrescimento delle responsabilità che rientra nel percorso di riabilitazione. Al momento giusto gli ortaggi saranno raccolti, così pazienti e operatori potranno condividere insieme un momento di convivialità che renderà felici palati e menti. Sostengono il progetto il responsabile medico del reparto, Lucia Godini, l’infermiera coordinatrice Margherita Musso, l’infermiera di processo per le attività riabilitative Pamela Santelli e tutta l’equipe infermieristica del reparto di psichiatria.

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