Empoli contro la processionaria, verifiche e controlli nelle aree private

Salvaguardare la salute di persone e animali sia nelle aree urbane sia in quelle private. Con questo obiettivo, oltre a proseguire gli interventi sul patrimonio arboreo pubblico, l'amministrazione comunale ha firmato un'ordinanza relativa a provvedimenti urgenti per la lotta alla processionaria del pino a carico dei proprietari di aree verdi e degli amministratori di condominio: affinché le azioni portate avanti annualmente dal Comune sulle aree pubbliche abbiano efficacia, sono infatti necessari interventi mirati anche sulle aree private. Interventi urgenti alla luce delle numerose segnalazioni in merito alla presenza di processionaria in varie zone del territorio comunale di proprietà privata arrivate al Comune.

"La lotta alla processionaria deve vedere coinvolti sia l'amministrazione sia i privati, proprio alla luce della diffusione di questo infestante - sottolinea l'assessore all'Ambiente del Comune di Empoli, Massimo Marconcini - La processionaria rappresenta un pericolo sia per l'uomo sia per gli animali ed è quindi importante intervenire in maniera tempestiva e adeguata. E l'ordinanza va in questa direzione".

L'ordinanza, la numero 207 del 29 marzo 2023 (https://bit.ly/3Zq1kOg), dispone che tutti i proprietari, amministratori di condominio o conduttori a vario titolo di aree verdi sul territorio comunale, dove siano presenti piante di pino, cedri e di larice, effettuino, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza stessa, tutte le opportune verifiche e ispezioni sulle specie di alberi soggette all’attacco degli infestanti, quali piante di pino, al fine di accertare la presenza di nidi della processionaria del pino. Nel caso si riscontrasse la presenza dei nidi della processionaria, continua l'ordinanza, proprietari, amministratori di condominio o conduttori a vario titolo delle aree verdi dovranno intervenire ed effettuare i necessari interventi per preservare la salute pubblica, rivolgendosi eventualmente a ditte specializzate.

Inoltre, è fatto assoluto divieto di depositare rami con nidi di processionaria nei cassonetti dei rifiuti di qualunque tipo presenti sul territorio comunale: i rami dovranno essere racchiusi in appositi sacchi per evitare la dispersione in aria di parti pericolose per la salute umana per poi essere smaltiti con ditte autorizzate oppure essere distrutti mediante abbruciamento, salvo divieto di abbruciamento di residui vegetali da parte della Regione Toscana.

Per garantire l'efficacia della lotta contro la processionaria, occorre procedere a una seconda fase contro le larve neonate attraverso una lotta biologica da effettuarsi nel periodo settembre – ottobre, in funzione degli andamenti climatici. Tale intervento dovrà essere eseguito da ditte specializzate con utilizzo di idonei prodotti a bassissima tossicità e lunga azione residuale. I destinatari dell'ordinanza hanno l'obbligo di esibire, a richiesta degli organi di controllo, la documentazione rilasciata dalle ditte specializzate inerente i trattamenti effettuati. Il comando della polizia municipale è incaricato di provvedere a verifiche e assumere eventuali iniziative previste in caso di inadempienza.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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