L’Abc Solettificio Manetti difende il proprio fortino e all’overtime condanna l’Olimpia Legnaia: 77-73 il finale della seconda giornata di ritorno.
La tradizione vuole che certe sfide si decidano all’overtime. E anche stavolta quella tradizione è stata di parola. Ma alla fine, come sempre più spesso accade, l’orgoglio gialloblu è emerso di prepotenza nel momento più difficile e il cuore dell’Abc Solettificio Manetti è nuovamente sceso in campo per difendere il proprio fortino dall’attacco dell’Olimpia Legnaia: 77-73 il finale in un PalaBetti che, alla seconda giornata di ritorno, continua ad essere imbattuto. All’interno di una partita per larghi tratti amministrata dai fiorentini, con i gialloblu che in molti momenti hanno sofferto la fisicità degli ospiti nel pitturato, nella terza frazione è emersa le reazione castellana, con un Cantini sopra le righe che ha girato la sfida nel momento più delicato. Accanto a lui, anche stavolta, la prestazione corale di una squadra che ha visto cinque uomini in doppia cifra, tra cui un Alessandro Nepi che, al rientro dall’infortunio, ha messo in campo anima e cuore. Poi, in un finale punto a punto, la tenuta psicofisica e la compattezza di questa Abc hanno ancora la differenza.
LA CRONACA
Quintetti
Abc: Belli, Cantagalli, Pucci, Scali, Cantini
Legnaia: Scampone, Baldasseroni, Sakellariou, Del Secco, Nikoci
Avvio di gara sul botta e risposta con Nikoci a guidare l’attacco fiorentino per il 6-9 dopo i primi quattro giri di lancette. Uno splendido assist di Cantagalli serve Cantini finchè Belli dall’arco impatta a quota 11 dopo sei giri di lancette. Il neo acquisto legnaiolo Quaglia scrive +3, ma ancora una volta ci pensa capitan Belli dalla lunghissima distanza: 17-17 alla prima sirena.
Alberto Lazzeri inaugura la seconda frazione ma due triple a distanza ravvicinata di Radchenko costringono coach Angiolini al time out sul 19-23. Pucci tiene incollata l’Abc che però fatica a rimbalzo, mentre il solito Radchenko da 3 punti è una sentenza: 23-28 al 14′. Nepi dalla lunetta fa 2/2, seguito da Scali per il 33-34 quando mancano tre minuti all’intervallo lungo. Qualche imprecisione di troppo, però, apre la strada a quattro punti di Nikoci che valgono il +6 ospite al 19′, preludio al 33-41 di Baldasseroni che manda le squadre negli spogliatoi.
Il rientro in campo è il momento più delicato per l’Abc, mentre Legnaia al contrario approccia con autorità e, spinta da Sakellariou e Nikoci, si porta sulla doppia cifra di vantaggio: 34-45 dopo due giri di lancette. Nepi batte un colpo, ne seguono due di Pucci, e a metà frazione il tabellone segna 40-45. L’Olimpia, però, resta in controllo con Scampone che mette due triple a distanza ravvicinata: 42-51, tutto da rifare. E proprio qui emerge, ancora una volta, la forza più grande di questa Abc: l’orgoglio. Mentre la difesa castellana alza l’intensità, Nepi apre la controffensiva con quattro punti che mettono di nuovo un freno al tentativo di fuga fiorentino. E poi, un nome e un cognome: Pietro Cantini. Il n.20 gialloblu sale in cattedra e prende letteralmente per mano la sua squadra: alla solidità in difesa accosta otto punti consecutivi che valgono il sorpasso sul 54-51. E sulla sirena, per mettere la ciliegina, è ancora Nepi che dall’arco fa esplodere il PalaBetti: 57-51 al 30′.
Il 2/2 di Cantagalli dalla lunetta apre le danze nell’ultimo quarto, mentre sponda Legnaia è ancora Nikoci che in mezzo all’area tiene incollati i fiorentini (59-53 al 32′). E mentre l’Abc sbaglia tre conclusioni dalla lunga distanza, gli ospiti con pazienza ricuciono: Del Secco, Sakellariou, Nikoci: 63-62 con 2’30” da giocare. Belli ristabilisce un possesso di distanza quando parte l’ultimo giro di lancette ma sponda opposta Quaglia fa 2/2 quando mancano 40 secondi al termine (65-64). Di Nepi il 67-64 che sembra incanalare la sfida ma la tripla di Sakellariou allo scadere dei 24” gela il PalaBetti: 67-67 con 12 secondi sul cronometro. Nell’ultima azione Nepi si impossessa di un pallone che scotta, penetra e arriva al ferro, ma la palla non va. Overtime.
Nei cinque minuti supplementari, dopo il +3 a firma Cantagalli, Legnaia rimette la testa avanti con Sakellariou e Del Secco (70-71). Coach Angiolini ferma il gioco e al rientro dal time out è ancora Cantagalli a trovare due punti pesantissimi, seguito da una splendida giocata di Scali che recupera e vola in contropiede: 74-71 con 56 secondi alla sirena. Sul fronte oppposto la conclusione di Quaglia non va e, con 30 secondi sul cronometro, Legnaia gioca sul fallo sistematico. Così Belli, Cantagalli e Nepi decidono è giunto il momento di chiudere i conti. Il PalaBetti resta imbattuto, e l’Abc capolista.
ABC SOLETTIFICIO MANETTI – CANTINI LORANO OLIMPIA LEGNAIA 77-73 dts
Abc Solettificio Manetti: Lazzeri C. , Lilli ne, Pucci 12, Merlini ne, Scali 6, Cantagalli 12, Nepi 18, Tavarez, Lazzeri A. 4, Cantini 11, Cicilano ne, Belli 14. All. Angiolini. Ass. Mostardi, Calvani.
Cantini Lorano Olimpia Legnaia: Pinarelli, Baldasseroni 2, Pracchia, Radchenko 9, Baldinotti, Riboli ne, Giannozzi, Sakellariou 11, Quaglia 10, Del Secco 7, Nikoci 22, Scampone 12. All. Zanardo. Ass. Armellini, Caimi.
Parziali: 17-17, 34-41 (17-24), 57-51 (23-10), 67-67 (10-16), 10-6 (77-73)
Arbitri: Rossetti di Rosignano Marittimo, Nocchi di Vicopisano.
Il Gialloblu Castelfiorentino non riesce a riscattare la sconfitta dell’andata: il Basket La Crocetta chiude 71-63.
Non arriva il bis lontano da casa per il Gialloblu Castelfiorentino che alla palestra Lazzeri di Empoli cade per mano del Basket La Crocetta, seconda della classe: 71-63 il finale della terza giornata di ritorno. Una sconfitta maturata al termine di una gara di fatto sempre amministrata dai padroni di casa, che al 20′ sembravano aver già messo il sigillo sul match salvo poi subire la reazione castellana nella seconda parte, reazione che però non è bastata per riscattare il ko del match di andata.
L’approccio castellano non fa presagire niente di buono. Alla poca intensità in difesa fanno eco i tanti errori in attacco, così San Miniato ringrazia e scappa toccando il 24-9 alla prima sirena, vantaggio che amministrerà fino allo scadere. Nel secondo quarto i gialloblu cambiano faccia ed inizia un’altra partita, ma ogni volta che Zampacavallo e compagni si avvicinano puntualmente i padroni di casa rispondono: così a metà gara il tabellone segna 41-24. Un equilibrio che non si sposta di molto nella terza frazione, il cui parziale termina in perfetta parità (16-16) mandando le squadre all’ultimo riposo sul 57-40. Nell’ultimo quarto la reazione gialloblu ristabilisce il -7 quando partono gli ultimi due giri di lancette, ma la rimonta castellana si ferma qui. San Miniato amministra e mette il sigillo.
Intanto sabato alle ore 21 si torna al PalaBetti, arriva il Libero Basket Siena.
BASKET LA CROCETTA – GIALLLOBLU CASTELFIORENTINO 71-63
Tabellino: Talluri J. 11, Mugnaini 9, Dragoni 8, Flotta 4, Zampacavllo 20, Cetti 1, Talluri T. 3, Turini 7, Buti, Iserani, Ciampolini, Cavini. All. Chiarugi. Ass. Miranceli.
Parziali: 24-9, 41-24 (17-15), 57-40 (16-16), 71-63 (14-23)
Arbitri: Barbarulo di Vinci, Baldini di Castelfiorentino.
Fonte: Abc Castelfiorentino / Basket Castelfiorentino / Gialloblu Castelfiorentino - Ufficio stampa
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