In questi giorni è stata data ampia informazione della necessità di effettuare urgenti lavori alla condotta idrica che corre lungo la Via Angiolo Del Bravo (zona Scioa) attivando un cantiere che si prevede avrà una durata di almeno un paio di mesi.
Considerata la posizione strategica della Via Del Bravo nel collegamento fra la parte alta del centro storico e il Rione Scioa che tra l’altro accoglie importanti strutture di interesse pubblico – Ospedale, Casa di Riposo, Uffici dei Vigili Urbani - è facile supporre che la interruzione della circolazione stradale conseguente ai lavori avrà un grosso impatto sulla cittadinanza con forti disagi per tutta la comunità.
I problemi connessi alla chiusura al traffico di Via Del Bravo fanno riemergere alla memoria una importante opera pubblica per anni promessa dalle Amministrazioni comunali e mai realizzata, la famosa Via Sasso, che avrebbe dovuto collegare la zona dell’Ospedale con la frazione di La Scala. Una mancata realizzazione che tanto ha condizionato San Miniato e che oggi amplifica le difficoltà conseguenti alla inagibilità di Via Del Bravo.
Giova ricordare che la costruzione di Via Sasso era uno dei pezzi forti del famigerato project financing. Una opera che il Consorzio Etruria e soci avrebbe dovuto realizzare ma di cui non si vide porre neppure la prima pietra.
A seguito del contenzioso insorto tra il Comune a la cooperativa Consorzio Etruria, l’ente comunale è stato costretto a risarcire 10 milioni di euro alla cooperativa – di cui circa 2 milioni ancora da versare - senza poter vedere realizzate molte delle opere previste nel project financing fra le quali la Via Sasso e il raddoppio del parcheggio del Cencione.
La comunità di San Miniato in sostanza ha pagato ma non ha ricevuto. Per questa ragione i disagi annunciati per la chiusura di Via Del Bravo oltreché dolorosi saranno anche una doppia beffa per i cittadini.
Fonte: Lega San Miniato
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro