Regione taglia contributi, le Misericordie dell'Empolese organizzano navette per chemio e radio terapie

(foto gonews.it)

(foto gonews.it)

In tempo record le Misericordie dell'area empolese (Empoli, Montelupo, Vinci, Limite e Cerreto Guidi) sono riuscite a sopperire a un servizio annullato dal 1° dicembre dalla Regione, il rimborso dei trasporti da casa ai luoghi di cura per i malati autonomi (in grado di spostarsi e muoversi) che devono sottoporsi a radio o chemio terapia. I medici infatti non potranno più prescrivere il trasporto da sottoporre agli enti di volontariato, con la spesa a carico del Servizio Sanitario Regionale.

In 5 giorni il coordinamento delle Misericordie è riuscita, con l'aiuto dell'associazione Astro di Empoli e il contributo finanziario dei Comuni interessati, ad attivare un servizio che possa aiutare i 35 pazienti circa che hanno bisogno di raggiungere l'ospedale di Careggi a Firenze per le cure con delle navette da 4-5 pazienti con vari orari giornalieri.

Pier Luigi Ciari (foto gonews.it)

Il servizio è stato presentato oggi nella sede di via Cavour della Misericordia di Empoli. "L'iniziativa sarà estesa ai comuni della Valdelsa perché la soluzione a questo problema riguarda tutti, come Misericordie è il nostro mandato aiutare chi ha bisogno. Facciamo welfare al posto delle istituzioni, purtroppo", spiega il governatore della Misericordia empolese Pier Luigi Ciari.

Paolo Scardigli (foto gonews.it)

Paolo Scardigli di Astro, nonostante i modi sempre garbati, non nasconde la rabbia per questa decisione della Regione di tagliare il trasporto per circa il 90% dei cittadini che si sottopongono a questi trattamenti. "E' come se Sant'Agostino facesse l'elemosina al Duomo, non m'importa per cosa manca, ci sono organi deputati che devono rispondere. La nostra è un'idea artigianale ma che ha già ricevuto importanti contributi", spiega. Dal Comune di Empoli il giorno dopo la proposta sono stati dati 5mila euro, spiega Gionata Fatichenti, provveditore della Misericordia.

Gionata Fatichenti (foto gonews.it)

Il servizio è stato strutturato con le Misericordie di zona. In orari prestabiliti partiranno le navette proprio dalle sedi delle Misericordie di Empoli, Limite, Montelupo, Vinci e Cerreto Guidi per raggiungere Careggi (dove viene svolta la radioterapia). Per chi si sottopone alle cure all'ospedale San Giuseppe di Empoli invece rimarrà il servizio di trasporto da casa all'ospedale.

"Abbiamo ottenuto contributi che possano mantenere in piedi il servizio per 4 mesi. Speriamo che da qui ai prossimi mesi la Regione torni sui suoi passi per ripristinare questo importante servizio", conclude Fatichenti.

Elia Billero



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina