Nell'ultimo consiglio comunale del 29 novembre è stata approvato il passaggio da TARI (Tributo sui rifiuti) a TARIC (tariffa corrispettiva).
Di fatto il comune ha demandato tutta la gestione ad Alia, e su tale provvedimento, pur non nutrendo grossa fiducia nelle qualità organizzative di Alia, abbiamo votato in modo favorevole; in quanto la Tariffa Corrispettiva, se ben organizzata dal gestore, può consentire degli sgravi immediati agli utenti; pensiamo all'IVA che potrà essere detratta dalle ditte, e agli utenti virtuosi, che potranno ottenere sgravi in base alla quantità di differenziata che riusciranno a produrre.
Abbiamo espresso però alcune criticità in merito alle tempistiche di attuazione di questo passaggio, che ha visto anche la modifica del Regolamento Comunale del servizio integrato di gestione dei Rifiuti.
Le criticità da noi palesate durante la seduta di consiglio, sono riferite esplicitamente a due aspetti, uno lo scarso preavviso, ed alla capacità di effettuare verifiche sui “furbetti” della spazzatura.
Sulle verifiche riguardanti i cosiddetti “furbetti” o più probabilmente “abusivi”, il Dott. Daniele Baldini in qualità di Responsabile dell’Area Tariffa di Alia Servizi Ambientali, ha rassicurato sulla capacità di Alia di poter effettuare verifiche; e su questo vigileremo in futuro, perché i costi relativi al recupero dei sacchi buttati ovunque in modo criminale dai furbetti, non ricadano sui virtuosi; verifiche che abbiamo più volte sollecitato e preteso dall'amministrazione sia sui furbetti, sia sugli evasori totali, cioè coloro che non hanno mai attivato l'utenza ai fini del pagamento della TARI.
Per quanto riguarda il poco preavviso con cui circa 8mila famiglie Fucecchiesi dovranno adeguarsi con i nuovi dispositivi (cip o nuovi contenitori), ricordiamolo circa 15 giorni utili nel mese di dicembre, alla nostra richiesta di posticipare di tre mesi l'entrata in vigore del regolamento, per consentire a tutti di effettuare i dovuti passaggi tecnici, sia gli ospiti in consiglio, il Dott. Dario Baldini in qualità di Presidente di ATO Toscana Centro e il Dott. Daniele Baldini in qualità di Responsabile dell’Area Tariffa di Alia Servizi Ambientali; sia il Sindaco Spinelli, sia l'assessore Russoniello, hanno espressamente dichiarato, e ciò è stato verbalizzato, che per i primi tre mesi dell'anno ci sarà una sorta di area franca che non terrà conto delle inadempienze regolamentari introdotte dal 1 gennaio 2023; tramite le quali si potranno avere benefici economici per i virtuosi.
Di fatto le lettere che ad oggi 16 dicembre stanno ancora arrivando da parte di Alia ai cittadini; riportano in bella evidenza e sottolineati in grassetto “IMPORTANTE : ti ricordiamo che in caso di mancata applicazione degli adesivi sui contenitori, non potremo conteggiare i tuoi conferimenti e quindi non potrai accedere alle riduzioni previste in caso di comportamento virtuoso”.
Questa dicitura, di fatto contraddice ciò che il presidente ATO, il responsabile area tariffe Alia, il sindaco e l'assessore competente, hanno affermato in consiglio, (la sospensione regolamentare di tre mesi) rassicurandoci, condizione che ci ha fatto votare favorevolmente alla delibera.
Siamo pertanto a chiedere una presa di posizione ufficiale sia all'amministrazione, sia ad Alia, altrimenti saremo costretti ad impugnare nelle sedi opportune la delibera in quanto sono state fatte affermazioni da importanti autorità in ambito rifiuti e amministrativo che di fatto non corrispondono a realtà.
Ci aspettiamo una presa di posizione ufficiale da parte dell'amministrazione; perché non è giusto che i cittadini siano penalizzati per incapacità organizzative di Alia e dell'amministrazione.
Simone Testai e Sabrina Ramello, Forza Italia Fucecchio
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