La Scotti riparte da dove era rimasta, ovvero da una vittoria. Nemmeno una settimana di stop ferma la corsa dell’Use Rosa che supera in casa Umbertide con un perentorio 76-56 nel quale, come spesso capita, la cifra da guardare è la seconda, segno di un’altra prova difensiva impeccabile. Su questo la squadra costruisce un successo che mantiene imbattuto il Pala Sammontana e lascia le biancorosse al comando della classifica, consentendo loro di presentarsi al primo, vero scontro diretto in alta quota di giovedì a Patti con due punticini in più che, ci mancherebbe, in questa fase non vorranno nemmeno dire niente ma che sono comunque segno di una squadra che fino ad oggi lassù non solo ci è arrivata, ma ci sta anche bene. Anche con le umbre, che l’anno scorso giocarono la finale promozione, la squadra di Alessio Cioni gioca una gran bella partita. Parte soft ma, dopo pochi minuti, sferra subito una serie di colpi terribili. Cvijanovic, Peresson, Merisio e Stoichkova mettono le loro firme sotto al 12-0 che porta subito il punteggio sul 20-8, mentre Manetti, Bambini e Patanè presidiano il pitturato catturando rimbalzi su un lato e l’altro del campo ed a niente serve il timeout chiesto da coach Staccini per provare a frenare la marea empolese. Due triple di Pompei riportano un po’ di equilibrio ed al 10’ siamo 20-14. D’Angelo segna il 20-16 e la reazione è affidata a Merisio che segna 4 punti subito seguita da Stoichkova. Peresson capisce che è il momento di colpire e segna le triple del 38-25 (più 13), preludio al 42-30 dell’intervallo. Si riparte con la replica del film visto nel primo tempino, ovvero con un’Use Rosa di nuovo pronta ad azzannare la gara. Stavolta il parziale è di 13-0 (Patanè, Peresson, Cvijanovic ed una ancora super Manetti) e, quando finalmente Umbertide segna con la giovane Gambelunghe il primo canestro, siamo già al 55-32. A portare al 66-39 del 30’ pensano Melita, Ruffini e Manetti e, così, ci si appresta a mettere in folle per arrivare al finale. L’ultimo tempino serve infatti solo a far giocare minuti alle giovani Casini e Chelini e ad applaudire una squadra che va a vincere con un netto 76-56. Le trasferte di giovedì a Patti e domenica ad Ancona segnano il primo passaggio importante del campionato. “Sono curioso di vedere come affronteremo queste gare”, dichiarerà a fine gara coach Alessio Cioni. Già….
USE ROSA SCOTTI - LA BOTTEGA DEL TARTUFO UMBERTIDE 76-56 USE ROSA SCOTTI Peresson 6, Cvijanovic 14, Ruffini 5, Patanè 10, Stoichkova 14, Merisio 9, Casini, Manetti 16, Melita 2, Chelini, Bambini. All. Cioni (ass. Ferradini/Toccafondi) LA BOTTEGA DEL TARTUFO UMBERTIDE Pompei 7, Bartolini 2, D’Angelo 12, Scarpato 7, Boric 7, Stroscio 9, Avonto, Paolocci 5, Gambelunghe 7, Savatteri ne, Cupellaro. All. Staccini (ass. Venturelli/Caporali) Arbitri: Zaniboni di San Lazzaro di Savena e Rinaldi di Livorno Parziali: 20-14 (20-14), 42-30 (22-16), 66-39 (24-9), 76-56 (10-17) Le statistiche della partitahttps://www.legabasketfemminile.it/MatchStats.aspx?ID=294&MID=51573
Vince anche la Use Gross maschile
Sarà pur vero che la prima volta non si scorda mai, ma anche la seconda non è male specie se arriva in trasferta ed anche lei è la prima stagionale. Sul campo di una Matelica ancora ferma al palo e per questo affamata di punti, l’Use Computer Gross vince 62-71 e torna così finalmente da un viaggio con due punti. E’ una gara da raccontare mettendo in risalto un terzo tempino ai limiti della perfezione dopo due di equilibrio, un Sesoldi da 23 punti e 6/10 al tiro pesante ma, soprattutto, una squadra che dimostra carattere e solidità mentale, le cose che la portano a reggere al tentativo di rimonta finale dei padroni di casa prendendo così la posta in palio. Se la squadra ha cambiato ritmo si vedrà mercoledì sera nel match interno con Imola (a proposito, serve un palazzetto gremito), ma ora è inutile stare a fare tante congetture. C’è da godersi questa vittoria che mantiene alto il morale e rende meno brutta la classifica. Poi si vedrà.
Dopo il botta e risposta Riccio-Nwokoye, la gara viaggia in equilibrio con Antonini che scalda la mano e, soprattutto, con una difesa che funziona bene per arginare la fame di punti dei padroni di casa. A cavallo fra i primi due parziali (il passaggio al 10’ è 17-11) Matelica prova ad allungare fino al 17-11 a cui replicano con tiri pesanti Dal Maso e Sesoldi. Si torna a soffrire con Riccio per il 32-23 e qui ancora Sesoldi con Antonini e Casella riportano le cose sul 34-32 dell’intervallo. Dallo spogliatoio esce una Computer Gross da urlo. Il parziale sarà di 7-27 che inizia quando Hidalgo con una tripla sorpassa sul 38-40. Con Sesoldi, Antonini e Nwokoye si arriva al 38-52 che, con Dal Maso, diventa il massimo vantaggio di più 18 (41-59) che è lo stesso divario con cui si va all’ultimo riposo: 41-59. Qui arriva la prevedibile e disperata reazione di Matelica che, con Provvidenza, inaugura un parziale di 12-0. Dopo sei minuti ecco il primo, importante canestro biancorosso a firma Sesoldi che ribatte anche ad una tripla successiva di Provvidenza. Paglia riavvicina i suoi fino al 60-64 e qui ecco ancora Sesoldi a piazzare la bomba del 60-67 quando mancano due minuti scarsi alla sirena. A quel punto il capitano diventa ‘Sesoldik’ e mette il 62-70 a venti secondi dalla fine: è fatta. L’Use Computer Gross va a vincere per 62-71. Non resta che segnare l’appuntamento sull’agenda: mercoledi ore 20.30 con Imola al Pala Sammontana. HALLEY INFORMATICA MATELICA - USE COMPUTER GROSS 62-71 HALLEY INFORMATICA MATELICA Riccio 9, Enihe 7, Gallo 9, Caroli 3, Polselli 2, Provvidenza 5, Fianchini ne, Brugnola ne, Vissani 5, Seck 15, Paglia 7, Mentonelli. All. Trullo USE COMPUTER GROSS Sesoldi 23, Hidalgo 7, Nwokoye 11, Dal Maso 8, Casella 4, Giannone, Mazzoni, Cerchiaro, Marchioli ne, Menichetti ne, Baccetti 2, Antonini 16. All. Valentino (ass. elmi/Cappa)Arbitri: Secchieri di Venezia e Zanelli di Motta di Livenza
Parziali: 17-11, 34-32 (17-21), 41-59 (7-27), 62-71 (21-12)
Le statistiche della partita
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