Rosella Postorino torna a Empoli per presentare il suo libro

Rosella Postorino torna a Empoli. Una delle firme della letteratura italiana vincitrice della sessantaseiesima edizione del Premio letterario ‘Pozzale Luigi Russo’, edizione 2018, con il libro Le assaggiatrici, Feltrinelli, venerdì 28 ottobre, alle 17.30, al cenacolo degli Agostiniani, in via dei Neri,15, presenterà il suo ultimo libro, intitolato ‘Io, mio padre e le formiche. Lettera ai ragazzi sui desideri e sul domani’, Salani.La scrittrice dialogherà con Stefano Miniati con letture di Federica Miniati.L’iniziativa rientra nell’ambito della rassegna letteraria ‘Futura. Scrittori in rete’ a cura dell'associazione La Nottola di Minerva ‘, con il contributo delle biblioteche della rete Rea.Net.«Il 15 giugno di tre anni fa, in una piazza del Campo affollatissima, da un palco lessi il mio discorso d'augurio ai neolaureati dell'Università di Siena, in qualità di ex studentessa dell'ateneo. Quando nel 1996 ero partita con mio padre per immatricolarmi, e in macchina avevamo cantato insieme Lucio Dalla, mai avrei immaginato che sarei tornata lì, anni dopo, per raccontare la mia storia a migliaia di ragazzi sulla soglia del futuro». In quell'occasione Rosella Postorino ha detto loro quale privilegio fosse stato per lei la possibilità di studiare, e di permettersi di sognare di fare la scrittrice. Li ha pregati di rifuggire dalla semplificazione, di provare a indossare i panni degli altri, di sentirsi sempre in difetto di conoscenza, ma soprattutto di non aver paura di inseguire i propri talenti. Quasi tre anni dopo, quel discorso si amplia, si arricchisce: idealmente si rivolge di nuovo a quei ragazzi, e in modo indiretto agli adulti che vivono accanto a loro. Parla di fragilità e di forza, della ricerca maldestra della felicità, e anche dell'amore. Delle domande cui, forse, non c'è risposta. Ma che non dovremmo mai smettere di farci. Un libro ispirato e d'ispirazione che raccoglie riflessioni profonde sui temi più importanti della vita di chiunque, non solo dei ragazzi chiamati ad affrontare un rito di passaggio. Una lettera a cuore aperto, sincera, personale, eppure universale, scritta con l'intenzione di essere un incoraggiamento, o una carezza.L’AUTRICE - Rosella Postorino è una scrittrice italiana. Cresciuta a San Lorenzo al mare (IM), vive a Roma. Ha esordito con il racconto In una capsula (Ragazze che dovresti conoscere, Einaudi Stile libero 2004), ha poi pubblicato alcuni racconti e un saggio di critica letteraria, Malati di intelligenza (nell’antologia Duras mon amour 3, Lindau 2003). Il suo primo romanzo, La stanza di sopra, uscito a febbraio 2007 per Neri Pozza Bloom, è entrato nella rosa dei tredici finalisti del Premio Strega e ha vinto il Premio Rapallo Carige Opera Prima e il Premio Città di Santa Marinella. Tra le sue collaborazioni: la Repubblica e Rolling Stone.Ha pubblicato inoltre L’estate che perdemmo Dio (Einaudi Stile Libero, 2009; Premio Benedetto Croce e Premio speciale della giuria Cesare De Lollis) e Il corpo docile (Einaudi Stile Libero, 2013; Premio Penne), la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro (in Working for Paradise, Bompiani, 2009), Il mare in salita (Laterza, 2011) e Le assaggiatrici (Feltrinelli, 2018; Premio Campiello, Rapallo, 66° Premio Pozzale Luigi Russo, Vigevano Lucio Mastronardi, Chianti, Wondy, Sogna Lib(e)ro e, in Francia, Prix Jean Monnet; Libro dell’anno per i gruppi di lettura di Fahrenheit Radio Tre). È fra gli autori di Undici per la Liguria (Einaudi, 2015). Nel 2019 esce Tutti giù per aria, edito Salani. Sempre con Salani pubblica nel 2022 Io, mio padre e le formiche. Lettera ai ragazzi sui desideri e sul domani.FUTURA. SCRITTORI IN RETE - È una rassegna letteraria per le Biblioteche della rete REA.NET (Capraia e Limite, Castelfiorentino, Castelfranco di Sotto, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Santa Croce sull'Arno, Vinci).A partire da ottobre la rassegna presenta nei luoghi prescelti, autori e artisti di fama nazionale e internazionale, in un circuito rinnovato per raccontare l’attualità in modo interdisciplinare, con nuove proposte e novità editoriali.La rassegna affronta i grandi temi della contemporaneità attraverso un percorso di conoscenza e di arricchimento personale e culturale, verso un futuro più sostenibile e responsabile.Ritmo e parole per incuriosire, emozionare e coinvolgere anche i giovani lettori.Percorsi nei quali si intrecciano cultura, arte e storia con diversi generi letterari e linguaggi artistici, rispondendo al bisogno di superare i confini, in linea anche con le finalità del Patto regionale per la lettura.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina