Nicola Cariglia, Presidente della Fondazione Turati, ci ha lasciato improvvisamente.
Aveva assunto la carica nel 2009, succedendo al fratello Antonio. In questo lasso di tempo Nicola Cariglia ha accompagnato la nostra Onlus verso una visione dei servizi sempre più moderna e connessa alle esigenze della società e al contempo ispirata dalla volontà, già all’origine della sua costituzione, di rivolgere la propria attività primariamente ai soggetti svantaggiati e fragili, guidandola inoltre con estrema attenzione e umanità ancor più nel difficile periodo dell’emergenza pandemica. La Sua scomparsa ci lascia di fronte a un vuoto incolmabile.
Il Consiglio di amministrazione della Fondazione e tutti i dipendenti partecipano con grande commozione al dolore della Famiglia e rinnovano l’impegno a portare avanti con grande determinazione l’opera da Lui avviata.
I funerali avranno luogo a Firenze venerdì 23 alle ore 11,30 alla Basilica di San Miniato a Monte.
Il cordoglio del presidente della Regione Toscana per la scomparsa di Nicola Cariglia
Il presidente della Regione esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Nicola Cariglia. La Toscana, sottolinea, perde con lui un uomo di grandi valori, un giornalista e un politico di assoluto livello. Il presidente ricorda con commozione il rapporto di amicizia con Cariglia, nato e rafforzatosi nel corso di lunghe e comuni battaglie politiche.
Di Cariglia il presidente toscano ricorda anche le qualità di amministratore pubblico. Come assessore e vicesindaco di Firenze negli anni '80 fu protagonista di importanti scelte della vita politica e amministrativa cittadina. A lui, ricorda, si deve la costituzione della società di gestione dell’aeroporto di Firenze e di altre società partecipate dal Comune.Fu partecipe, sottolinea ancora, di una intera stagione di governo riformista, con le novità anche sul piano delle politiche urbanistiche. A queste capacità amministrative Cariglia univa l’interesse per le grandi questioni internazionali e fu sua la cura, come assessore comunale, delle relazioni con molti paesi dell’Est Europa prima del crollo del muro di Berlino.
Il presidente della Regione conclude il suo ricordo sottolineando anche il grande valore dell’impegno di Cariglia sui temi sociali e in particolare verso le politiche per gli anziani: un impegno, come presidente della Fondazione Turati, che lo ha visto protagonista fino all’ultimo.Il presidente del Consiglio comunale di Firenze Luca Milani ricorda Cariglia
“Nicola Cariglia – ricorda il presidente del Consiglio comunale di Firenze Luca Milani – è stato giornalista, politico e storico. Proprio in quest’ultima veste, e come presidente della Fondazione Filippo Turati, ho avuto il piacere di conoscerlo. Una morte improvvisa che ci lascia sgomenti. Cariglia era un uomo di grande cultura che lascia un vuoto enorme a Firenze. Anche a nome di tutta l’assemblea di Palazzo Vecchio – conclude il presidente del Consiglio comunale – esprimo, alla famiglia ed agli amici, le condoglianze”.
Un amico caro, per il sindaco Nardella
“Se ne va un amico caro, un politico appassionato, un giornalista di lungo corso col quale negli ultimi anni ho collaborato più volte e che ho avuto modo di conoscere e di apprezzare”. Lo afferma il sindaco Dario Nardella dopo aver appreso la notizia della morte di Nicola Cariglia, giornalista Rai, politico, già vicesindaco e assessore a Firenze.
“Con Cariglia - continua il sindaco - e con la Fondazione Turati di cui era presidente abbiamo avviato progetti legati alla cultura e al sociale, in particolar modo dedicati alla cura degli anziani. Aveva per questa attività un entusiasmo e una energia inesauribili”. “Alla famiglia vadano le più sincere condoglianze dell’intera amministrazione”.
Il cordoglio della Società della Salute Pistoiese per la scomparsa di Nicola Cariglia
La presidente della Società della Salute Pistoiese Anna Maria Celesti e il direttore Daniele Mannelli esprimono, a nome di tutti i componenti del SdS, il proprio cordoglio per l'improvvisa scomparsa di Nicola Cariglia, presidente della Fondazione Filippo Turati.
"Nicola Cariglia, giornalista, figura di primo piano nella politica e nelle istituzioni fiorentine – afferma la presidente Celesti -, ha rappresentato per Pistoia un punto di riferimento imprescindibile nel mondo del terzo settore. Il suo è stato un contribuito essenziale nello sviluppo e nella crescita del Centro socio sanitario di Gavinana così come del Centro riabilitativo di Pistoia e degli altri Centri che la Fondazione ha realizzato negli anni anche al di fuori della Toscana. Con lui e con la Fondazione Turati – concluce Celesti -, il nostro Consorzio ha avuto importanti e positivi rapporti di collaborazione, nel comune intento di sostenere e assistere le persone più fragili come gli anziani e i disabili.
Con la sua scomparsa se ne va una persona di grande valore".
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