L’idea di realizzare il nuovo Coop.fi nell’area Ginori nasce nell’ambito del piano di salvataggio promosso dalle istituzioni per fronteggiare la crisi industriale della manifattura di ceramiche Richard Ginori e garantire la continuità produttiva e occupazionale della storica azienda di Sesto Fiorentino del complesso museale della manifattura di Doccia. Il piano di salvataggio è stato sottoscritto nel dicembre 2017 da Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, Richard Ginori s.r.l. e Ginori Real Estate S.p.A. Nel 2018 la Cooperativa ha deciso di contribuire a questa operazione di salvataggio acquistando le due aree, rispettivamente a destra e a sinistra del Museo, nella prospettiva di realizzare un nuovo negozio, accessibile e funzionale, che andasse a servizio dei tanti soci e abitanti che vivono tra il Neto e il centro.
I lavori attualmente in corso nell’area Ginori di Sesto Fiorentino rientrano nell’ambito di un intervento di riqualificazione del verde urbano con l’obiettivo di migliorare l’area, per quantità e qualità della vegetazione presente. All’interno dell’area, la vegetazione è attualmente costituita da piante sparse di olivo, alcuni alberi da frutto e vegetazione spontanea invasiva in stato di abbandono. Dalle attuali 158 piante, di cui nessun “albero monumentale”, dopo l’intervento, l’area conterà 162 piante, fra quelle conservate e quelle di nuovo impianto.
Oltre a ripiantare gli alberi che sono stati spostati, e a sostituire le piante malate con nuove piante, lungo il confine dell’area di intervento (lato Via Oriani), è prevista la realizzazione di una zona di verde arredata con alberi e cespugli che avranno la funzione di filtro verde rispetto all’area residenziale esistente.
Sia nell'area privata che nelle aree pubbliche, lungo la viabilità e nei parcheggi, sono stati scelti alberi caratterizzati da un basso grado di allergenicità e da una forte capacità di assorbimento dell'anidride carbonica presente in atmosfera, per neutralizzare almeno in parte le emissioni dovute alle attività umane.
A partire dall’esistente, l’intervento ha l’obiettivo di valorizzare il potenziale verde ancora vitale, aggiungendo ulteriori elementi di verde che potranno portare benefici aggiuntivi in termini di qualità dell’aria e di cura e gradevolezza complessiva dell’area.
Fonte: Unicoop Firenze - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Sesto Fiorentino
<< Indietro