Un doppio anniversario e una stagione diversa da tutte le altre per celebrarlo: a 150 anni dalla fondazione e in occasione della sua 50° stagione di prosa, il Teatro comunale Garibaldi di Figline presenta la stagione di prosa e la stagione di concertistica 2022/23. Dieci spettacoli di prosa che porteranno sul palco figlinese attori del calibro di Sergio Castellitto, Amanda Sandrelli, Ambra Angiolini, Ale & Franz, la coppia Massimo Ghini e Paolo Ruffini e tanti decani del teatro italiano tra i quali Nini Salerno e Franco Branciaroli. Sei concerti dell’Orchestra della Toscana, di volta in volta affiancata da giovani direttori e solisti emergenti, molti dei quali al debutto in Italia secondo l’ormai consolidata formula che negli ultimi anni ha portato a Figline musicisti che di lì a breve si sono affermati sulla scena internazionale. E poi il ricco programma “Fuori scena”, altra novità di quest’anno: una piccola stagione parallela che affianca agli spettacoli in sala tante iniziative nei luoghi più insoliti del Teatro, dai pomeriggi per tutta la famiglia di “Scopriamo il Garibaldi!”, al ritorno dell’apprezzatissimo “L’ombrello di Noè a… Figline!” fino alla prima volta degli spettacoli di teatro contemporaneo nella soffitta del Garibaldi.
A inaugurare la programmazione saranno i due concerti di Fortissimissimo Firenze Festival, rassegna curata dagli Amici della musica di Firenze, associazione con la quale viene riattivata una storica collaborazione e che porterà nel Ridotto del Teatro il pianista Alessandro Del Gobbo (il 17 settembre alle 18) e l’ensemble d’archi Quartetto Enigma (24 settembre alle 18). Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotazioni aperte su: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-fortissimissimo-metropolitano-2022-figline-e-incisa-valdarno-386839907577.
50° STAGIONE DI PROSA - Sarà una risata ad aprire la stagione, il 19 e 20 novembre, con la vivace commedia “Se devi dire una bugia dilla grossa”, dal soggetto di Ray Cooney in un nuovo allestimento che ha per protagonisti, tra gli altri, Antonio Catania, Paola Quattrini e Nini Salerno. Ancora divertimento, il 3 e 4 dicembre, con Ale & Franz, il duo comico per la prima volta al Garibaldi con il nuovo spettacolo “Comincium”. Altro debutto atteso è quello di Lella Costa ed Elia Schilton, protagonisti de “Le nostre anime di notte” (10 e 11 dicembre), dramma tratto dal romanzo di Kent Haruf per la regia di Serena Sinigaglia. L’anno nuovo partirà con un classico intramontabile, “Il mercante di Venezia” di William Shakespeare, qui proposto (il 7 e 8 gennaio) da un grande del teatro italiano come Franco Branciaroli. La brillante coppia Massimo Ghini-Paolo Ruffini, già visti al Garibaldi ma mai insieme, proporrà, il 14 e 15 gennaio, “Quasi amici”, adattamento dal film omonimo di Eric Toledano e Olivier Nakache. Alle radici del teatro moderno, il 4 e 5 febbraio, con “Il malato immaginario” di Molière interpretato da Emilio Solfrizzi. E, per la prima volta da attore, il 18 e 19 febbraio arriva Sergio Castellitto, protagonista di “Zorro”, adattamento del romanzo scritto dalla moglie Margaret Mazzantini, qui proposto come monologo teatrale. Da 2.500 anni un caposaldo sulle vanità umane, “Lisistrata” di Aristofane si rinnova nella versione di Ugo Chiti e della compagnia Arca Azzurra: il 4 e 5 marzo con, tra gli altri, Amanda Sandrelli. Pirandello sbarca nel nuovo millennio, tra video art e ologrammi, con il nuovo allestimento di Geppy Gleijeses di un classico come “Così è (se vi pare)”, il 1° e 2 aprile. Finale di stagione (15 e 16 aprile) affidato ad Ambra Angiolini e Arianna Scommegna e a “Il nodo”, spettacolo dell’americana Johnna Adams, una delle voci più interessanti della nuova drammaturgia statunitense.
37° STAGIONE CONCERTISTICA - Portare nei nostri teatri bacchette e solisti giovani, di riconosciuto talento e con una carriera internazionale già ben avviata, ma che da queste parti non si sono ascoltati mai: è con questo spirito che anche quest’anno si rinnova la collaborazione tra il Garibaldi e l’Orchestra della Toscana. Una missione ben chiara già dal concerto di apertura della stagione, il 1° dicembre, quando a dirigere l’ORT sarà Thomas Guggeis, prediletto del grande Daniel Barenboim e prossimo direttore dell’Opera di Francoforte. Per il Concerto di Natale (23 dicembre) sarà invece lo stesso direttore artistico dell’ORT Daniele Rustioni, uno dei più importanti direttori d'orchestra italiani, a salire sul podio, mentre il 16 febbraio toccherà a Giuseppe Gibboni, violinista salernitano che ha riportato in Italia il premio “Paganini”. Il 9 marzo un concerto che omaggia il Regno Unito diretto da Michele Spotti, il 25 marzo arrivano l’esperto direttore newyorkese Andrew Litton e Alessandro Taverna al pianoforte. La stagione si chiude il 6 maggio con Vincenzo Milletarì, poco più che trentenne ma già allievo dell’Opera Academy di Riccardo Muti, insieme ad Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia.
Prima di ogni concerto, il pomeriggio alle 18 nel Ridotto del Teatro, un “Invito all’ascolto”, l’appuntamento gratuito curato dal Coro del Teatro Garibaldi diretto da Alessandro Papini per approfondire i testi, le musiche, il contesto storico e gli autori dei brani della Stagione concertistica.
ABBONAMENTI E BIGLIETTI – Sarà anche la stagione del ritorno agli abbonamenti: tutti gli abbonati alla stagione 2019/2020 avranno diritto di confermare il proprio posto. Potranno farlo dal 17 al 29 ottobre direttamente presso la biglietteria del Teatro (piazza Serristori, 12 - tel. 055.952433), aperta dal lunedì al sabato, con orario 9.30-12.30 e 16-19. Per la stagione di prosa sono previsti quattro turni, ciascuno comprensivo di cinque spettacoli. I prezzi vanno da 105 a 60 euro a seconda del settore, con riduzioni per under 35 (ulteriori riduzioni per gli under 26) e over 65, per chi acquisterà più di un turno, per i soci Unicoop Firenze, Banca di Credito Cooperativo Cascia Reggello, Mutua Valdarno Fiorentino, per i possessori della carta “Studente della Toscana” promossa dalla Regione Toscana. L’abbonamento alla stagione concertistica per un posto in platea costa 45 euro e include tutti e sei i concerti (ridotto 25 euro). Presto in vendita anche i biglietti per i singoli spettacoli, di nuovo proposti a prezzi accessibili: dagli 8 ai 27 euro per gli spettacoli di prosa e dagli 8 ai 12 euro per i concerti. Tutte le informazioni sugli spettacoli, insieme ai dettagli su abbonamenti, biglietti e riduzioni, sono disponibili sul sito web del Teatro Garibaldi, www.teatrogaribaldi.org, completamente rinnovato per l’occasione, con un layout grafico essenziale e facile da navigare anche da tablet e smartphone.
La programmazione del Teatro comunale Garibaldi è curata dal Servizio cultura e marketing territoriale del Comune di Figline e Incisa Valdarno con il contributo di Unicoop Firenze, Banca di Credito Cooperativo Cascia Reggello e Mutua Valdarno Fiorentino.
“Non sarà una stagione come le altre. Proprio nell’anno in cui ovunque si tornerà a teatro senza le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, al Garibaldi avremo due anniversari che meritano di essere celebrati con una proposta dalla qualità altissima e un ricco calendario di iniziative collaterali. Vogliamo che il nostro teatro continui ad essere il luogo di una cultura che parla a tutti, senza confini tra arte alta e arte popolare, dove i linguaggi della tradizione si sposano a quelli contemporanei e i nomi di grandi attori compaiono nello stesso cartellone insieme a quelli di giovani artisti emergenti. L’inizio della nuova stagione ci prepara anche alla cerimonia del 5 novembre, una serata in cui festeggeremo questi 150 anni di teatro e di cultura, un secolo e mezzo di storia della nostra comunità, insieme a tanti ospiti e con la presentazione di un documentario dedicato al Teatro Garibaldi”, commentano la sindaca e l’assessore alla Cultura.
Fonte: Ufficio Stampa
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