Terra di Siena International Film Festival, 22 opere nella 26esima edizione

Si apre il 28 settembre a Siena la 26° edizione del “Terra di Siena International Film Festival”, la kermesse presieduta da Mariapia Corbelli e diretta da Antonio Flamini.

Fino al 2 ottobre saranno in programma 22 opere inedite, un concorso internazionale per la premiazione di opere di qualità e giovani autori, 6 documentari e 30 cortometraggi.

Una preview è prevista per martedì 27 settembre con la proiezione in anteprima di due documentari: “Siena- Genio creativo dell’uomo” di Francesco Bruschettini con la partecipazione della cantante e scrittrice Gianna Nannini e l’attore e regista Alessandro Benvenuti, direttore dei Teatri di Siena; e “Le Favolose” di Roberta Torre, talentuosa regista, Presidente della Giuria dei Giovani, che riceve il “ Seguso Award” alla Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia.

Come ha avuto modo di sottolineare il presidente della Regione Eugenio Giani, sul cinema la Regione sta puntando moltissimo e lo testimonia anche l'ultima presenza al Festival di Venezia che è prova di come la Toscana creda in quest'arte anche per valorizzare il suo territorio. Forte dunque è l'attenzione verso quei festival di prestigio - e Terra di Siena è sicuramente tra i pià importanti - che promuovono la Toscana e che in realtà poi si aprono a una diemensione nazonale e internazionale. Nel caso del Festival Terra di Siena l'impegno ormai pluridecennale si rinnova anche quest'anno grazie al lavoro e alla passione di Maria Pia Corbelli che da sempre ne è l'anima e la patron.

L’edizione numero 26, che punta a qualificare sempre più l’offerta cinematografica, promuove anche l’adesione in futuro al progetto Medicinema, grazie all’appoggio del Festival della Salute che si svolge presso il Complesso Museale Santa Maria della Scala a Siena.

Lo sviluppo di nuovi linguaggi, la collaborazione con soggetti di livello nazionale e internazionale, una vasta proposta di proiezioni di elevata qualità, la divulgazione della forza del cinema non solo come strumento di intrattenimento ma soprattutto come cura grazie al progetto Medicinema: questa la mission di un Festival che ormai vanta 5 lustri di attività. Grazie al nuovo progetto legato alla salute, i pazienti ricoverati all’ospedale Santa Maria delle Scotte di Siena e Campostaggia di Poggibonsi, avranno l’opportunità di assistere, insieme alle loro famiglie e agli operatori, a proiezioni speciali introdotte da registi e attori.

"C’è molta attenzione verso quest’ultimo nuovo progetto – afferma la presidente Mariapia Corbelli – che una commissione sta portando a coronamento. Il metodo che usa è lo stesso utilizzato per i malati di Alzheimer e i malati oncologici, è stato validato con test e strumenti scientifici e già tratteggiato in tutti i testi dedicati al cinema".

Inoltre, un progetto rivolto ai giovani talenti che si affacciano al mondo delle colonne sonore e alle composizioni da film. Gli allievi provenienti da diversi paesi del mondo, dalla Norvegia agli Stati Uniti, dal’Italia all’ Estonia passando per l’Australia, avranno l’opportunità, grazie al nuovo programma dell’Accademia Chigiana, co-produttore del Festival Terra di Siena, di specializzarsi insieme ad alcuni tra i principali protagonisti della produzione musicale per la cinematografia: Patrick Kirst, direttore dello Screen Scoring Program presso la Thornton School of Music – University of Southern California, parte integrante della fiorente industria dei media di Los Angeles; Pete Anthony, orchestratore, arrangiatore e direttore d’orchestra a Los Angeles con all’attivo oltre 400 film e produzioni con i migliori compositori di Hollywood; Alessio Miraglia, produttore, compositore e ingegnere del suono, protagonista di film internazionali e produzioni Netflix e Disney; Marco Beltrami, compositore e direttore d’orchestra americano, autore di colonne sonore di film e serie televisive; Lawrence Shragge, pluripremiato esploratore musicale, autore di 165 colonne sonore; Marco Streccioni, ingegnere del suono e guru della registrazione in studio per grandi orchestre, storico collaboratore di Ennio Morricone e del centro di produzione RAI di Roma e con la Sofia Record Factory; Tim Starnes, produttore, editore musicale, mixer e compositore, ha lavorato a Il Signore degli Anelli e King Kong.

Domenica 3 ottobre sarà una giornata dedicata interamente alla musica da film con la proiezione di filmati dei vincitori del concorso “Film Scoring Intensive Program” , il primo di una serie di moduli del nuovo progetto “Suono e Immagine” creato per avviare collaborazioni professionali nazionali e internazionali.

Prioritaria per questa 26° edizione l’attenzione verso i ragazzi, massimi fruitori dei social, che invece sono più lontani dal linguaggio e dalla cultura cinematografici e dai loro benefici. Con i docenti sono state studiate matinée riservate alle scuole secondarie di secondo grado proprio per “costruire” il pubblico di domani e stimolare nuove occasioni professionali.

Tra le retrospettive, fiore all’occhiello del Festival, è la celebrazione dii tre giganti nel centenario: Ugo Tognazzi, Pier Paolo Pasolini e Vittorio Gassman che verranno omaggiati con un convegno nel complesso museale Santa Maria della Scala al quale parteciperanno storici e critici del cinema internazionale. Omaggio anche al grande regista russo Andrej Tarkovskij con suoi capolavori restaurati in collaborazione con la Fondazione Tarkovskij e l’Accademia Musicale Chigiana di Siena.

Un evento collaterale dell’edizione 2022 è dedicato al Sommo Poeta con una maratona dantesca, dal titolo “I Cento Canti della Divina Commedia” declamati in luoghi storici di Siena.

La lettura pubblica e diffusa dei versi dell’Inferno, del Purgatorio e del Paradiso si terrà in strade, piazze, chiese ma anche in botteghe e luoghi simbolo della città.

Saranno poi organizzati grazie al Festival laboratori e masterclass in luoghi storici come l’Archivio di Stato di Siena, il Santa Chiara Lab dell’Università degli Studi di Siena, la Biblioteca comunale degli Intronati con l’obiettivo di riportare al centro dell’attenzione le relazioni e il senso della condivisione che sa dare la cultura cinematografica a tutte le età.

La cerimonia di premiazione si terrà presso il Cinquecentesco Teatro dei Rozzi, nel Centro storico di Siena, con un concerto dedicato a Ennio Morricone e Luis Bacalov, già docenti di musica da film all’Accademia Chigiana, tenuto dai maestri e allievi della più prestigiosa Accademia musicale al mondo.

Il Terra di Siena International Film Festival è realizzato sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica, con il patrocinio della Regione Toscana, Comune di Siena, di Barberino e Tavarnelle, Università degli Studi di Siena, Università per Stranieri, Accademia Musicale Chigiana, con il contributo del Ministero dei Beni e Attività Culturali, Comune di Siena, Estraspa, ChiantiBanca e Banca Cras, oltre partner tecnici.

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