Assotir fa il pieno di candidati alle prossime politiche del 25 settembre, per il confronto pubblico elettorale sui temi del trasporto merci.
È infatti organizzato per sabato 10 settembre dalle 9 alle 13 un confronto dal titolo "Il futuro del trasporto merci" fra i candidati delle forze politiche che si presentano, presso lo showroom Gruppo Valiani Santa Croce Sull’Arno con la partecipazione della presidente nazionale Assotir Anna Vita Manigrasso e il segretario generale Claudio Donati.
Hanno già assicurato la partecipazione (secondo l’ordine dell’elenco ufficiale del Ministero degli Interni):
Azione Italia Viva - Michele Passarelli Lio
Alleanza Verdi Sinistra Italiana - Eros Tetti
PD – Ylenia Zambito
Unione Popolare con De Magistris – Giovanni Bruno
PCI – Paolo Zara
Italexit con Paragone – Cinzia del Bigallo
Fratelli d’Italia Giorgia Meloni – Paolo Marcheschi
Forza Italia - Massimo Mallegni/Raffaella Bonsangue
Noi Moderati – Sandro Dini
Lega per Salvini premier – Manfredi Potenti
Italia Sovrana e Popolare – Salvatore Catello
Sarà presente anche un esponente dei 5Stelle e naturalmente sono state invitate anche le liste che si sono aggiunte in questi ultimi giorni, pur se in ritardo rispetto alle altre e si è ancora in attesa di risposta: Impegno civico- Antonietta Rebuffoni/Nicola Grimaldi ; Vita – Antonietta Gatti/Federico Zacchei e+Europa – Marco Taradash/Davide Garzella .
Confronto sul trasporto merci: di cosa si parlerà
I costi sono in continuo aumento a partire dai costi del carburante e per acquisto e mantenimento dei mezzi. Il potere contrattuale è invece vanificato da un quadro normativo che non garantisce le imprese che hanno i mezzi e gli autisti per svolgere i servizi di trasporto, ma premiano intermediari e committenza. Le pressioni al ribasso delle tariffe di trasporto sono causate da fenomeni crescenti di dumping sociale, di concorrenza sleale da parte di vettori esteri e di imprese che non rispettano le regole a partire dall’inquadramento del personale. Lo scenario internazionale crea turbolenza sui mercati dell’energia e delle materie prime e conseguenti forti incertezze nelle decisioni operative di tutti i giorni e non solo per la filiera del trasporto merci.
Ci sono quindi scenari e tematiche complesse che rappresentano una sfida difficile per il paese per le imprese i lavoratori e le loro famiglie, e conseguentemente anche per chi si candida a rappresentarlo in Parlamento.
Principalmente saranno tre gli ambiti di contronto sottoposti ai candidati presenti:
1 scenario internazionale, caro carburanti e tecnologie
2 temi nazionali e riforma del settore: le proposte di ASSOTIR
3 questioni di ambito locale e regionale: infrastrutture, legalità, autisti
Le quattro proposte di ASSOTIR riguardano:
1. L’introduzione di una nuova disciplina della subvezione, prevista dal Regolamento UE 1055/2020, affinché si metta fine alla intermediazione parassitaria imperante nel settore
2. La reintroduzione dei costi minimi obbligatori per legge al fine di porre un argine alla rincorsa al massimo ribasso a cui sono soggette le tariffe dei servizi di trasporto;
3. Il rafforzamento della legge riguardante i tempi di pagamento ;
4. l’introduzione di una nuova disciplina per rafforzare il sistema di accertamento e pagamento delle attese al carico e allo scarico delle merci.
Fonte: Assotir Toscana
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