Domani 1 settembre alle 17.30 nella sala Sibilla Aleramo della Biblioteca delle Oblate sarà presentato il libro di Luciano Artusi e Maria Venturi ‘Altane, balconi e terrazze di Firenze. Gli affacci più belli sul panorama della città’, edito da Scribo. A portare i saluti istituzionali del Comune di Firenze sarà l’assessore all’Urbanistica. Parteciperanno all’incontro: il presidente del Consiglio comunale, Giannozzo Pucci storico, Paolo Caselli giornalista, Luciano Artusi autore e Maria Venturi autrice. La partecipazione è gratuita, consigliata la prenotazione online o al numero 0552616512.
Scheda libro
La conoscenza di Firenze non può prescindere dalla descrizione dei luoghi da cui è possibile godere il panorama e gli scorci più affascinanti della città. Così gli autori, attenti e motivati da tutte le vicende che riguardano la storia della loro città, hanno percorso il centro storico a naso all'insù, godendo di tutti gli affacci visibili che abbelliscono palazzi storici, ma anche edifici di ogni levatura sociale. Prende così avvio il racconto, man mano sempre più completo, di queste realtà, attingendo informazioni anche da fonti archivistiche. Nella grande varietà di strutture verificate, per creare un mínimo d'ordine nella descrizione, gli autori hanno individuato le categorie delle altane, dei balconi e dei terrazzi, ma tutte queste unità accomunate dall'incantevole possibilità di dominare l'intrico delle vie, vicoli e piazzette della Firenze entro l'ideale cinta delle mura e di riuscire ad "accostarsi", quasi toccare con mano, i più famosi monumenti, l'Arno e le colline che armonicamente la circondano. Di altana in altana, di balcone in balcone, oltre a perdersi in viste mozzafiato, si sono resi conto del numero indescrivibile di questi elementi architettonici, molti nemmeno visibili dalla strada che avevano appena percorso e allora, avendo capito che un panorama completo non potevano fornirlo, ne narrano solo quella parte che hanno potuto vedere e, appassionati dalla materia trattata, raccomandano ai lettori di approfittare dei loro suggerimenti per "alzare gli occhi" e godere di questa ulteriore forma di bellezza che Firenze aggiunge a tutte le altre assai più note, che non hanno eguali.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro