È morto monsignor Gastone Simoni, vescovo emerito di Prato alla guida della diocesi per 20 anni, dal 1992 al 2012. È scomparso questa sera, all'età di 85 anni, nella Casa di Cura di Villa Torrigiani a Fiesole, dove il religioso era stato portato dopo il lungo ricovero al Policlinico di Careggi a causa di un malore. Nel suo ricordo, la diocesi di Prato parla di "figura amata e popolarissima di pastore, stimata trasversalmente dai pratesi, credenti e non, come punto di riferimento morale autorevole in due decenni cruciali di profondi cambiamenti sociali". Dolore nella comunità pratese, "una grave perdita, ma siamo grati al Signore per averci donato un grande Pastore che ha segnato la storia ecclesiale e civile di Prato" ha affermato l'attuale vescovo, monsignor Giovanni Nerbini.
"Sempre impegnato anche a spronare le istituzioni, a sostenere in anni davvero difficili la nostra comunità e ad affrontare le sfide centrali per Prato, il lavoro e l'inclusione" ha scritto su facebook il sindaco di Prato Matteo Biffoni. Il sindaco, la Giunta e il Consiglio comunale in una nota esprimono il proprio cordoglio alla famiglia e alla Diocesi di Prato: "Perdiamo un grande amico, una persona buona e generosa che ha sempre operato per il bene del nostro territorio, intessendo una proficua collaborazione con le istituzioni locali e le associazioni di volontariato".
"Gastone è stato una guida non solo spirituale per la diocesi di Prato", dice il presidente della provincia Francesco Puggelli. "Nei suoi venti anni di pastorale è stato capace di comprendere la complessità di questa città, di viverla ed essere un riferimento per i suoi cittadini. Se a Prato la chiesa cammina fianco a fianco alla città è merito di chi ha saputo guidarla mettendosi a fianco delle persone, comprendendo le difficoltà degli ultimi. Il vescovo Simoni lo ricorderemo così".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Prato
<< Indietro