Furti in abitazione a Montemurlo: fuga interrotta dai carabinieri, due arresti

Sono stati arrestati dai carabinieri di Prato e Montemurlo, al termine delle indagini, due uomini per furto e tentato furto in abitazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale in concorso. I due, albanesi di 39 e 37 anni senza fissa dimora e disoccupati di cui uno pregiudicato, sono finiti in manette dopo aver tentato una serie di furti a Oste la sera prima.

Si trovavano in via Cesare Battisti quando, mentre tentavano di introdursi in una casa, è scattato l'allarme acustico che li ha fatti fuggire. Dopo un primo tentativo fallito, i due sono entrati con le stesse modalità in un'altra casa nella stessa strada, portando via 100 euro in contanti e due anelli dal valore di 1500 euro. Ma mentre tentavano di scappare, a bordo di una utilitaria, sono stati bloccati dai militari dopo un inseguimento nelle campagne intorno alla frazione di Montemurlo. Ammanettati dopo una breve colluttazione, la refurtiva è stata recuperata dai carabinieri e restituita al proprietario e ai due sono stati sequestrati gli arnesi utilizzati per lo scasso. L'arresto è stato convalidato ieri in Tribunale a Prato, l'incensurato è stato rimesso in libertà mentre per il pregiudicato è stata applicata la misura cautelare del divieto di ritorno nella Regione Toscana. Quest'ultimo è stato nuovamente arrestato e condotto in carcere a Prato, per scontare una pena di 11 mesi e 26 giorni di reclusione del 2017, per furti commessi nel fiorentino nel dicembre 2014, in particolare a Lastra a Signa, Sesto Fiorentino e San Piero a Ponti.

La coppia è stata identificata tramite un monitoraggio delle telecamere d'accesso e di uscita ai varchi di Prato, scoprendo così l'utilitaria da loro utilizzata e intestata ad un cittadino moldavo residente a Livorno, risultato irreperibile e a sua volta intestatario di altre 124 auto.

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