Non solo mercato, non solo tendenze moda: Lineapelle New York apre le porte a una nuova dimensione di coinvolgimento della filiera e a una serie di progetti di valorizzazione e promozione del green power della pelle italiana
LINEAPELLE NEW YORK 2022
Dopo l’ottimo e rassicurante ritorno dello scorso gennaio, Lineapelle New York si ripresenta al Metropolitan Pavilion di Manhattan ospitando 119 aziende (60 italiane, 59 straniere) tra concerie (91), produttori di accessori e componenti (8), tessuti e materiali sintetici (13), chimici e altri (7). Un gruppo di espositori che valuterà la dinamica congiunturale del mercato nordamericano, rafforzando le relazioni avviate nelle scorse edizioni ed esplorando nuove occasioni di networking. Sotto i riflettori ci saranno i primi sviluppi delle collezioni realizzate declinando le tendenze moda per l’Autunno / Inverno 2023 / 2024 elaborate dal Comitato Moda di[IB1] Lineapelle. Portano il titolo di Possible Worlds e si basano sulla volontà di ricercare nuovi modelli stilistico-narrativi. Il focus creativo, così, è puntato sull’economia circolare come booster di progettazioni che nascono per il riuso; sulla tecnologia che deve aumentare le prestazioni di materiali a cui è “richiesto calore artigianale”; sullo sviluppo di lavorazioni undyed e timeless; sull’abbinamento tra materiali “ultralisci e riflettenti” e soluzioni che “riconsidera7no la grana delle materie, per renderle più vibranti”.
PIÙ DI UN EVENTO FIERISTICO
Lineapelle torna a New York con un upgrading della sua formula espositiva che la porta oltre l’identità di semplice evento fieristico e la trasforma in un contenitore di stimoli, suggestioni, progettualità, che hanno tutti lo stesso denominatore comune: l’assoluta qualità innovativa. “All’interno del circuito fieristico che Lineapelle ha creato – commenta il CEO Fulvia Bacchi - per rafforzare[IB2] l’evento di Milano, il mercato americano ha sempre rivestito un grande interesse per i nostri operatori e stiamo valutando nuove strategie di penetrazione, con la presenza anche in altre città statunitensi. Non solo: a breve torneremo anche a Londra e in Asia”.
Si inseriscono in questo percorso le attività di promozione legate alla valorizzazione del green power che caratterizza la pelle italiana. A Lineapelle New York 2022 si tradurranno in una serie di esclusivi One To One Meetings con clienti e stakeholder dal titolo Responsible Italian Leather Lounge. “L'industria italiana della pelle definisce gli standard globali di responsabilità. Innovazione e creatività sono i pilastri principali per guidare la nuova generazione dell'industria italiana della pelle.
Questi incontri personalizzati aiuteranno i partecipanti a capire meglio come il made in Italy si è adattato alla maggiore richiesta di una produzione più sostenibile”. Eventi di nuova generazione che arricchiranno un salone che anche per questa edizione si avvale per gli allestimenti della collaborazione di FB International che fa parte del gruppo IEG (Italian Exhibition Group).
MIPEL LAB
Lineapelle New York a ulteriore dimostrazione dell’ottica sinergica che coinvolge gli eventi fieristici promossi dalle associazioni di categoria che rientrano in Confindustria Moda, accoglierà Mipel Lab, hub promosso da Assopellettieri che ha debuttato a settembre 2021 a Lineapelle Milano e che esporta nella Big Apple il suo obiettivo di essere un luogo di matching tra marchi del lusso, designer, private label internazionali e l’eccellenza del sourcing pellettiero italiano. “Un club esclusivo – spiegano da Mipel - al quale saranno ammessi solo produttori italiani di eccellenza verificati e validati e al quale avrà accesso chiunque abbia necessità di produrre pelletteria italiana di alta qualità”.
LE ESPORTAZIONI
Le ultime statistiche disponibili sull’export italiano di pelli conciate riguardano il primo trimestre dell’anno in corso e, verso gli Stati Uniti, segnano una sostanziale stabilità dei flussi rispetto al 2021 (+0,2%) e ancora un minimo ribasso a confronto con i dati pre-Covid (-1% rispetto al medesimo periodo del 2019). Il 2021 si era chiuso con una crescita delle esportazioni del 12% rispetto al 2020, quando le conseguenze della pandemia si erano fatte sentire in maniera pesante sui risultati commerciali della filiera pelle. Per quanto riguarda accessori, componenti e tessuti / sintetici, l’export italiano verso gli USA nel primo trimestre 2022 ha mostrato una crescita del 3% rispetto al medesimo periodo dell’anno passato, ma non si sono ancora recuperati i livelli pre-pandemici (-6% sul 2019). Dal dettaglio emerge positività soprattutto per il segmento “accessori” (+65% sul 2019 e +22% sul 2019), con buon andamento anche dei “componenti per calzatura” rispetto all’anno scorso (ma ancora in ritardo del 7% rispetto ai flussi prima del Covid19)”.
Fonte: Lineapelle
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