Dopo due anni di pandemia, finalmente sono tornati in presenza i Giochi Nazionali Estivi di Special Olympics, quest’anno si sono svolti a Torino, dal 4 al 9 giugno.
Una rappresentanza di atleti della squadra di bowling e una rappresentanza della squadra di atletica sono partiti con due pulmini da 9 posti, il nuovo mezzo della Gam e il pulmino dell’associazione Sport e Solidarietà San Miniato. Carichi di energia, allegria ed emozione, divisi su due impianti bowling e atletica hanno affrontato le gare di special olympics. Per alcuni ragazzi era la prima esperienza e ci sono stati risultati fantastici.
Così racconta la responsabile Asd Gam Gisella Ensabella: "Siamo tornati a casa con le nostre medaglie al collo ma soprattutto con un bagaglio di emozioni uniche. Abbiamo sperimentato i veri valori dello sport, la condivisione delle vittorie e delle sconfitte, anche con atleti di altre regioni. Le trasferte lasciano un segno indelebile nei nostri cuori, fanno crescere gli atleti i tecnici e l’intera associazione."
“Torniamo a casa un po' stanchi, ma soprattutto felici, i ragazzi in questi giorni hanno dato il meglio di se, gli atleti del bowling migliorando tutti i loro punteggi e i ragazzi dell’atletica affrontando con ottimi risultati la loro prima esperienza”, afferma Giulia Salvadori, responsabile tecnico Special Olympics.
Sorrisi, tensione, gioia, coraggio, passione, grinta, orgoglio, e infine festa, tutto questo è lo sport per la Gam.
Al rientro ad attenderli per festeggiare i risultati ottenuti e per condividere i valori dello sport, erano presenti tutti i familiari e gli atleti che non hanno potuto partecipare.
“Ieri sera - continua Ensabella - è stata una serata ricca di festeggiamenti, tutti insieme alla Sagra della pizza a Ponte a Egola, ringraziamo l’associazione la Ruga che ci ha accolto e concesso lo spazio necessario. Le bandiere di Special Olympics sventolavano, ci sono stati i saluti e complimenti dell’assessore Loredano Arzilli del Comune di San Miniato, i saluti del vescovo Monsignor Andrea Migliavacca, erano presenti alcuni soci del Lions Club di San Miniato, il direttore e il vicepresidente della Società sportiva Lupi di Santa Croce e tutti i familiari degli atleti.
I veri protagonisti della serata sono stati tutti gli atleti Gam, hanno raccontato la loro esperienza, hanno mostrato le loro medaglie, e hanno tutti ricevuto la nuova divisa donata dai Lupi di Santa Croce, un gesto che fa onore a una società sportiva affermata come quella dei Lupi".
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro