Gli studenti di Vinci incontrano “i ragazzi di Sampa”. #Usa la Testa è un progetto formativo per la prevenzione e il contrasto allo spaccio e al consumo di alcol e sostanze stupefacenti, promosso dall'amministrazione comunale vinciana e dall'istituto comprensivo Leonardo da Vinci, e finanziato dal Ministero dell’Interno. Il progetto, con finalità formativa, coinvolge insegnanti e alunni degli ultimi due anni della scuola secondaria di primo grado. Prima un gruppo di insegnanti è stato formato sui temi dagli operatori dal SerD (Servizi per le dipendenze), poi i ragazzi hanno effettuato un percorso formativo che è iniziato a ottobre ed è terminato ad aprile.
A maggio e giugno ci saranno gli eventi finali: domani, 19 maggio, gli studenti delle classi seconde incontreranno gli operatori del SerD, psicologi e forze di polizia, il 25 maggio invece gli alunni di terza potranno dialogare con alcuni ragazzi della Comunità di San Patrignano, ospiti delle sedi della scuola a Sovigliana e a Vinci.
Il 1 giugno (ore 18) al Teatro di Vinci ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza (a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) con la partecipazione di una rappresentanza della Comunità di San Patrignano. Durante l'evento, condotto dalla giornalista Angela Iantosca sarà presentato “#Chiaroscuso-Un reportage sulla fatica di crescere” prodotto da Otb Foundation e Comunità di San Patrignano. È previsto un intervento della classe seconda del corso ad indirizzo musicale della scuola secondaria dell''istituto comprensivo Vinci.
Il progetto iniziale prevedeva un viaggio degli studenti delle classi terze a San Patrignano con incontri e iniziative sul posto, ma è stato necessario modificarlo, a causa delle norme anti Covid (la comunità di San Patrignano è parificata ad una Rsa, e quindi la normativa nazionale ha mantenuto per l’accesso il possesso del green pass rafforzato, cosa che avrebbe comportato l’esclusione di qualcuno degli studenti).
“Troppo spesso si verificano, anche nella nostra zona, eventi drammatici legati a comportamenti che si vanno sempre più diffondendo tra i nostri ragazzi, come l'abuso di alcol e droghe” afferma Chiara Ciattini, assessore alla Pubblica istruzione del Comune di Vinci, ideatrice del progetto. “Il modo più efficace in cui possiamo contrastare questi fenomeni è la prevenzione, sensibilizzando i giovani a comportamenti corretti. Per questo ho pensato e realizzato questo progetto, a cui tengo particolarmente, che coinvolge gli studenti in prima persona, in diretto confronto con altri ragazzi”.
Anche per la dirigente scolastica del Comprensivo di Vinci, la professoressa Tamara Blasi, “la possibilità offerta alle alunne e agli alunni delle classi coinvolte ha consentito di sperimentare una serie di attività dinamiche e coinvolgenti sulle problematiche legate alle dipendenze, anche di vivace e diretto impatto emotivo. Un ringraziamento particolare va a tutti i docenti che hanno stimolato e guidato gli studenti a produrre contenuti e strumenti con l'augurio, unanime, che possano servire anche in un’ottica di responsabilizzazione post-intervento”.
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa
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