Approvato accordo triennale tra Regione e Istituto degli Innocenti

Si rinnova e si consolida il rapporto di collaborazione tra Regione e Istituto degli Innocenti. La giunta regionale ha infatti approvato nell'ultima seduta, su proposta dell'assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli, una delibera con la quale viene approvato lo schema di accordo triennale, che ora potrà essere sottoscritto dalle due parti.Il provvedimento è uno strumento attuativo della legge regionale (la 31 del 2000) che disciplina i rapporti tra Regione e Istituto per l’attuazione delle politiche regionali di promozione e sostegno all’infanzia e all’adolescenza. La risorse individuate (2.550.000 euro distribuiti nei tre anni dell’accordo) serviranno a sostenere a sostenere il Centro regionale infanzia e adolescenza  e a garantire  una serie di attività di formazione, di aggiornamento, di documentazione e di sperimentazione nell’ambito della tutela dei minori.

“L’Istituto degli Innocenti – commenta l’assessora Serena Spinelli - non è solo un’eccellenza toscana, ma un punto di riferimento nazionale ed internazionale sulle tematiche che riguardano l’infanzia e l’adolescenza. Per questo è importante confermare e rafforzare questo legame attraverso l’accordo che abbiamo definito”. “Perno del lavoro che svolgeremo insieme nel prossimo triennio – prosegue – sarà ancora il Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, che ha finora svolto un lavoro prezioso e che potrà così continuare a farlo con la stessa professionalità ed efficacia, mantenendo il suo ruolo di faro per gli operatori e per le famiglie”.

Il Centro regionale, principale oggetto dell’accordo triennale,  ha la funzione di sostenere la rete dei servizi territoriali e di supportare le zone sociosanitarie della Toscana nell'attuazione delle politiche regionali per la tutela dei diritti e il miglioramento delle condizioni di vita dei nostri bambini e ragazzi e delle famiglie.Esso opera in modo integrato nei diversi ambiti di intervento delle politiche per promuovere una cultura positiva dell’infanzia e il benessere di bambini, ragazzi e famiglie e accompagna i processi di innovazione e sperimentazione sociale e socio-sanitaria anche attraverso la promozione di progetti e servizi mirati.Inoltre garantisce un’azione continua e strutturata di supporto alla conoscenza della condizione dell’infanzia e dell’adolescenza in Toscana, e si rapporta e collabora con le zone distretto e le società della salute ai fini dell’attività di ricerca, raccolta dati, formazione, valutazione e accompagnamento ai processi di programmazione territoriale e di organizzazione del sistema dei servizi.

Fonte: Regione Toscana

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