E’ stato donato questa mattina un poligrafo per studi elettrofisiologici al reparto di cardiologia interventistica dell’Ospedale San Giuseppe di Empoli, diretto dal dottor Attilio Del Rosso.
Lo strumento è stato donato all’Ospedale grazie ad un progetto di raccolta fondi “Il Cuore di Empoli” ideato da 13 imprenditori del territorio empolese per un valore di 70 mila euro, con l’obiettivo di supportare la Cardiologia durante questo periodo di emergenza, oltre a garantire nel tempo una risorsa di alta qualità tecnologica.
Erano presenti: Silvia Guarducci, direttore sanitario Ospedale San Giuseppe, Attilio del Rosso, direttore Cardiologia Empoli insieme ad una rappresentanza del personale di reparto, Loriana Meini, direttore assistenza infermieristica area empolese ed alcuni imprenditori che hanno contribuito alla raccolta fondi.
Il poligrafo è composto da una serie di elementi: computer, amplificatore, monitor ad alta risoluzione e stampante. Dotato di una tecnologia all’avanguardia, mediante la registrazione dell’attività elettrica all’interno del cuore, permette di diagnosticare il meccanismo della aritmie e scegliere il trattamento più efficace nel singolo paziente quali l’impianto di un pacemaker, di un defibrillatore o l’ablazione transcatetere del circuito dell’aritmia.
La Cardiologia di Empoli svolge attività diagnostica e interventistica delle aritmie cardiache che si è concretizzata dal 1994 (anno di inizio attività) ad oggi in 5000 impianti di pacemaker, 900 defibrillatori automatici e 700 procedure di ablazione transcatetere.
“Lo strumento è indispensabile per eseguire le procedure interventistiche per la diagnosi e il trattamento delle aritmie cardiache. Il nostro impegno è quello di garantire un’elevata qualità di prestazioni cliniche che richiedono l’utilizzo di strumenti ad elevato contenuto tecnologico pertanto ringraziamo gli imprenditori del territorio per la loro sensibilità e il grande gesto di generosità - sottolinea il dottor Del Rosso “
Nella stessa mattina è stata posta anche una targa davanti all’ingresso della Terapia Intensiva, diretta dal dottor Rosario Spina, come riconoscimento ad una nota azienda alimentare empolese per la prima donazione effettuata (4 ventilatori polmonari) all’Ospedale San Giuseppe durante la prima fase di pandemia grazie alla raccolta fondi lanciata dalla Misericordia di Empoli.
Erano presenti: Enrico Sostegni, Presidente Commissione Sanità Consiglio regionale, Silvia Guarducci, direttore sanitario Ospedale San Giuseppe, Rosario Spina, direttore terapia intensiva Empoli, Loriana Meini, direttore assistenza infermieristica area empolese.
“E’ stato un contributo essenziale a tutti gli operatori sanitari per affrontare più efficacemente l’emergenza nel loro impegno quotidiano- Ringraziamo di cuore tutti gli altri imprenditori che nel corso del tempo hanno voluto mostrare solidarietà tramite questa importante raccolta fondi- aggiunge il dottor Spina.”
“Il grande moto di generosità che è stato attivato durante la prima fase di pandemia ha dimostrato una forte vicinanza verso tutto il personale del nostro Ospedale e questo ha contribuito a dare un sostegno non solo in termini di attrezzature mediche, ma anche di tipo morale per la gestione della situazione difficile che stavamo vivendo- Pertanto ringrazio tutti a nome della direzione sanitaria di presidio- conclude Guarducci.”
Fonte: Ausl Toscana Centro
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