Sabato 19 marzo alle ore 12 sarà inaugurata la Mostra organizzata dal Lions Club San Miniato “Trash Art. I Lions per il mare”: si tratterà dell’esposizione di una collezione di pesci creati dai soci dei Club Lions e LEO del Distretto 108 LA, nonché dagli studenti di alcuni licei artistici, recuperando materiali ed oggetti che altrimenti sarebbero rimasti soltanto rifiuti destinati al cassonetto. Il progetto artistico ha visto la luce grazie al concorso proposto dal Dipartimento Ambiente del Lions Distrettuale, spinto dalla volontà di sensibilizzare alla cura e alla tutela del mare e, più in generale, dell’ambiente che ci circonda, da sempre nelle priorità dei Lions. Il Club di San Miniato ha partecipato a questo progetto fin dalla fase ideativa, tramite la partecipazione attiva al Dipartimento distrettuale Ambiente, nonché in fase conclusiva con la premiazione dell’opera “Branco di Carpe” del pontaegolese Dario Petrucci. Il Lions Club San Miniato ha quindi ritenuto una grande opportunità riunire, nella rinascimentale cornice di Palazzo Grifoni, le opere che hanno partecipato al concorso, per offrire al pubblico la possibilità di apprezzare il talento di chi ha dato una seconda vita a rifiuti e materiali di scarto e, per questa via, sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e promuovere l’adozione di comportamenti virtuosi.
La Mostra, oltre ad avere un valore estetico forte e innovativo, infatti, si propone soprattutto di trasmettere un messaggio motivante: l’importanza del riuso e del riciclo. I rifiuti abbandonati divengono pericolose sostanze che compromettono l’ambiente per generazioni; gli stessi oggetti, invece, se correttamente riciclati, oltre a non danneggiare l’uomo e gli animali, costituiscono un importante fattore economico in grado di creare nuovi prodotti, dando vita ad un circolo virtuoso tendenzialmente infinito e dagli esiti estremamente innovativi, sconfinanti anche nel campo dell’arte. Nelle parole degli ideatori del progetto è condensato lo spirito di questa iniziativa: “dare una seconda vita a una materia che sarebbe dovuta diventare rifiuto è un’azione nobile, è un tributo alla Terra in cui viviamo, unico pianeta che abbiamo a disposizione. Trasformare un rifiuto in un’opera d’arte è sicuramente il riciclo più infinito che possiamo dare a quella materia, perché un’opera d’Arte in quanto tale vivrà in eterno”.
Il Lions Club San Miniato è inoltre ben consapevole che un cambio durevole e consolidato di prospettiva, nel relazionarsi all’ambiente e alle sue diverse espressioni, sarà possibile solo grazie all’educazione delle giovani generazioni al rispetto degli ecosistemi che ci circondano e che ci assicurano la vita oggi e in futuro, con l’adozione di comportamenti individuali e di gruppo sempre più in linea con tale obiettivo. Per questo motivo, tramite l’invito rivolto ai loro Presidi, tutti gli alunni e le alunne, gli studenti e le studentesse delle scuole del territorio, con i loro docenti, sono stati invitati a visitare l’esposizione per scoprire le opere e la storia della loro creazione.
La mostra resterà aperta dal 19 marzo al 10 aprile nei giorni di sabato e domenica con orario 10:00 - 19:00; l’ingresso sarà libero, nel rispetto delle normative anti covid-19 vigenti al momento della visita. Per ogni informazione e per programmare visite di gruppo in orario 9.30-12.30 dal lunedì al venerdì scrivere a: trashartsanminiato@gmail.com oppure telefonare al n. 3297518568.
Fonte: Lions Club San Miniato
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro