Il Design come leva a supporto dell'intero settore "arredo" per ripartire con slancio dopo la pandemia, nonostante i venti guerra. Con questi presupposti e con il supporto, tra gli altri del Ministero degli Esteri, nasce B(U)Y Design, una piattaforma virtuale di promozione integrata per l’internazionalizzazione del sistema “arredo-design” abbinata ad un piano di incoming, incontri nelle aziende sul territorio con operatori di alto livello selezionati in tutto il mondo.
Presentato oggi a Siena, ispirato nella sua forma a Boccaccio e al suo Decameron, è il primo progetto di questo tipo in Italia: incontri virtuali, attraverso una piattaforma interattiva, innovativa e fisici per promuovere il Design toscano, l’artigiano del futuro insieme a territorio e turismo. B(u)y Design supera le difficoltà date dalle emergenze internazionali, scavalca confini e restrizioni, siano esse di natura sanitaria o di politica internazionale, creando nell’utente un grande coinvolgimento emotivo, immergendolo nell’atmosfera toscana e trasferendo quella suggestione ai prodotti di arredo e illuminazione innovativi, sostenibili, di altissima qualità.
B(u)Y Design porta selezionati operatori internazionali di settore (i più grandi studi di architettura del mondo arabo, asiatico, delle Americhe, dell’Africa e dell’Europa) nelle aziende e - quando non possibile - dentro al portale, facendo loro incontrare “virtualmente” le 30 aziende toscane scelte per la “vetrina” e le altre coinvolte nei B2B per un totale di oltre 100 aziende nei settori arredamento, illuminazione, accessori, outdoor (residenziale, ospitalità, aree commerciali).
Il portale è ispirato al Decameron di Boccaccio, le sue novelle ricorrono sul video , si leggono via via, “in un evidente parallelismo fra la contemporaneità e l’epoca di metà 1300 che evoca la rinascita dopo la pandemia e porta apertura verso un nuovo scenario, ora come allora l’Umanesimo e il Rinascimento La piattaforma permette due accessi: uno di virtual experience, aperto a tutti, l’altro di B2B meetings per operatori e aziende soggetto a login.
I prodotti delle 30 aziende, rappresentative dell’eccellenza toscana, sono raccontati in 10 stanze quante sono le province toscane e le novelle del “Decameron”, l’opera più nota del Boccaccio. Ogni stanza rappresenta una provincia che ospita 3 prodotti di design collegati da una parola chiave esplicativa dello stretto rapporto che il prodotto ha con il territorio: innovazione, patrimonio, natura, storie, socialità, ritualità, consapevolezza, equilibrio, lavoro e paesaggio. Un video su ciascuna di queste parole chiave mostra il prodotto toscano delle aziende presenti focalizzando l’attenzione non solo sull’interior design, bensì anche sul “pacchetto emotivo” toscano, utilizzando l’identità competitiva della Toscana. “B(u)Y design – spiegano gli ideatori – è un evento multisensoriale che grazie al sostegno di ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), della Regione Toscana, del Ministero Affari Esteri e dalle associazioni di settore regionali, punta ad attrarre l’operatore internazionale, ed a colmare i momenti di incontro con i clienti e gli intermediari persi negli ultimi mesi (ad es. Salone del mobile)”.
Il presidente dell’ICE Carlo Ferro nel suo intervento ha sottolineato i risultati raggiunti nel 2020-2021 come periodo record con 516miliardi di esportazioni. Un dato che significa l’uscita definitiva almeno dal punto vista dell'export dall’impatto della pandemia. Nel sistema Design, che segna un +5,3% nei primi 11 mesi del 2021 rispetto agli stessi mesi del 2019, il distretto toscano ha dato un contributo importante, avendo la Toscana esportato 1 miliardo di euro di valore dei prodotti (esattamente 1.019.000.000 euro relativamente al sistema abitare-design ossia arredo, mobili, ceramica, cristallo, complemento, artigianato artistico) con 5.500 Companies (furniture, accessories) e 18.000 Employees.
“Il design è uno dei nostri biglietti da visita nel mondo – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia della Regione Toscana – e questa nuova vetrina virtuale renderà il comparto ancora più forte e vicino ai potenziali compratori internazionali. L’idea di una piattaforma di promozione e b2b è nata per rispondere alle esigenze dettate dalla pandemia, ma sono convinto che sarà anche un elemento di slancio e innovazione per un settore che sta a metà tra artigianato ed arte"
“B(u)Y Design – spiega Piero Pii, presidente Centro Sperimentale del Mobile, che ha ideato il progetto - nasce infatti per lanciare a medio-lungo termine il settore di produzione del mobile di alta qualità, in particolare per superare le barriere che si sono create nelle contingenze internazionali come la pandemia o, adesso, la crisi ucraina e che pesano sulle piccole e medie aziende di cui la Toscana è costellata”.
B(u)y Design accoglierà in 6 differenti incoming nelle aziende delle varie zone produttive della Toscana piccoli gruppi per un totale di circa 80 operatori di alto livello selezionati da tutto il mondo. Il progetto si svilupperà nei prossimi mesi fino a maggio 2023.
Qui di seguito l’elenco delle 10 stanze divise per province legate al prodotto e alle parole chiavi del sito https://buydesign.toscana.it/
Livorno storie
Arezzo socialità
Grosseto natura
Pisa ritualità
Massa lavoro
Prato paesaggio
Pistoia equilibrio
Lucca lentezza
Siena patrimonio
Firenze innovazione
Fonte: Ufficio Stampa
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