IL CSE FLPL dichiara un proprio stato di agitazione per la Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa. A esporlo è il dirigente territoriale CSE-FLPL, Luca Mori, il quale con molto rammarico pone l’attenzione sul fatto che dopo dieci anni dalla nascita dell’Unione, la situazione non è migliorata anzi su alcuni aspetti è peggiorata. Le motivazioni che portano allo stato di agitazione sono relative in particolar modo alle mancate assunzioni e alla mancanza degli uffici cosiddetti “trasversali” necessari per far funzionare l’ente.
Nel 2012 la polizia municipale contava di 114 agenti e 5 amministrativi. Ad oggi a seguito di pensionamenti e trasferimenti in altri enti l’organico si attesta a 77 agenti e 5 amministrativi senza considerare che sono già previsti nel 2022 altri quattro pensionamenti.
Il perdurare di queste criticità ha messo in ginocchio sia i dipendenti, sia il servizio e sia in particolar modo i cittadini che non hanno più un servizio adeguato alle esigenze, sempre più marcate, del territorio . Si ha la percezione che, nonostante ogni Comune dell'Unione abbia la necessità del servizio di Polizia Locale, alcuni di questi (presumibilmente gli enti più piccoli) non investono, con la speranza che i Comuni con più risorse ( economiche e di personale) possano accollarsi l'onere per risolvere queste necessità.
Ad esempio Cerreto Guidi è attualmente senza agenti in organico e il servizio viene svolto dagli agenti di Fucecchio che sono tuttavia passati da 18 unità nel 2012 a 9 unità nel 2022. Oppure il Comando di Empoli che è passato da 35 unità a 20 unità e riesce a garantire il servizio grazie a 4 agenti a tempo determinato assunti con il progetto prossimità finanziato dalla regione Toscana il cui contratto tuttavia scade a settembre 2022.
Ci domandiamo come sarà possibile gestire i servizi nel periodo estivo, con il poco personale a disposizione, e le molteplici manifestazioni che verranno effettuate.
Per gli uffici “trasversali” la situazione è alquanto imbarazzante, attualmente l’Unione è sprovvista del Segretario Generale, la responsabile dell’Ufficio Personale è dimissionaria, l’ufficio acquisti denominato "staff" è rimasto con una sola persona, senza reintegro di personale dopo il pensionamento del responsabile, caricando ulteriormente altre figure interne. il CED è svolto da personale part-time preso in prestito dai Comuni.
È evidente come queste mancanze comportino grandi difficoltà di gestione ordinaria (acquisti, manutenzioni, appalti ecc..) e straordinaria (assunzioni).
Tutte le problematiche sopra rappresentate sono quasi tutte le stesse che già erano portate alla luce con i precedenti stati di agitazione proclamati dalla RSU negli anni 2016, 2017, 2018, 2019, per le quali la parte pubblica, puntualmente, si prodiga in promesse, quasi mai seguite da un impegno concreto per la risoluzione.
Negli anni abbiamo preso atto, con estrema responsabilità, della dichiarata volontà politica della parte pubblica di "voltare pagina", di risolvere le annose questione della Polizia Locale dell' Unione Empolese Valdelsa, ma, con rammarico, prendiamo anche atto che a tale volontà raramente è seguita una necessaria e concreta azione di impegno economico.
Questa sigla sindacale in difesa degli operatori della Polizia Municipale dice basta, abbiamo necessità di fatti immediati, di assunzioni e di una organizzazione stabile. Se non veniamo ascoltati siamo pronti a proseguire con forme di protesta non escludendo lo sciopero a oltranza.
Fonte: CSE-FLPL
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