È in rischio la vita di una madre e del bambino nato prematuro di sette mesi a causa del covid. La notizia, riportata sul quotidiano La Nazione, riguarda una nascita avvenuta all'ospedale Apuane di Carrara. Nell'articolo firmato Cristina Lorenzi si specifica che la donna era al settimo mese di gravidanza e aveva evitato il vaccino contro il covid. È finita in pronto soccorso per i primi sintomi del covid, dalla febbre alla tosse fino alle difficoltà respiratorie. Dopo il trasferimento all'ospedale della Versilia il caso è finito nelle mani del reparto di Ginecologia dove si è optato per il parto cesareo. Con due mesi in anticipo per il piccolo. La madre invece è finita in terapia intensiva, con intubazione. Le difficoltà maggiori sono per il piccolo, anche lui senza le difese che un vaccino effettuato dalla madre avrebbe potuto fornirgli. Il caso è ancora quantomeno delicato.
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