Pericolosità sociale acuita nel corso del tempo e negli ultimi anni: per questo motivo la Questura di Firenze ha richiesto e ottenuto dal Tribunale del capoluogo toscano la misura di prevenzione della “Sorveglianza Speciale” nei confronti di un cittadino pakistano di 29 anni.
Sulla base di quanto ricostruito dalla Divisione Polizia Anticrimine l’uomo avrebbe posto in essere una condotta di vita contraria alle regole della civile convivenza che mette in serio pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica.
Nonostante i suoi remoti precedenti di polizia, l’uomo si sarebbe reso infatti protagonista di una serie di episodi sfociati anche nell’ultimo anno e mezzo in reati penali, aggravando così la sua posizione e denotando una sempre più crescente propensione a delinquere.
Tra questi spiccano una serie di furti ma anche lesioni e maltrattamenti in famiglia.
Il tutto si sarebbe inoltre accompagnato alla frequentazione con pregiudicati e addirittura a varie sanzioni amministrative comprese quelle per la violazione del contenimento della pandemia.
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