I carabinieri della Stazione di Montale hanno soccorso una giovanissima madre (la ragazza infatti non ha ancora compiuto diciotto anni) aggredita dall’ex compagno.
L’episodio si è verificato lunedì 27 settembre quando giungeva alla centrale operativa dei Carabinieri di Pistoia la richiesta di aiuto di una giovane donna che, in lacrime e fortemente spaventata anche per l’incolumità del figlio di appena un anno che era con lei, chiedeva aiuto in quanto aveva appena subito un’aggressione da parte dell’ex compagno.
Sono state inviate due pattuglie, una della Stazione di Montale e una della radiomobile di Pistoia. In attesa dell’arrivo dei militari, l’operatore della centrale non perdeva mai il contatto telefonico con la donna, cercando di tranquillizzarla e allo stesso tempo fornendole indicazioni su come proteggersi, acquisendo nel contempo quante più informazioni utili per l’intervento.
Dopo pochi minuti i Carabinieri sopraggiungevano sul posto e soccorrevano la donna e il minore che venivano accompagnati al pronto soccorso. La donna riferiva che già da tempo non conviveva più con l’ex compagno e che già nella serata precedente aveva mostrato un atteggiamento violento e aggressivo, verosimilmente legato all’assunzione di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata la donna insieme al figlio, per prendere alcuni vestiti del minore, si era recata dall’uomo, ma quest’ultimo l’aveva subito aggredita con schiaffi e ingiurie, incurante della presenza del bimbo di un anno avuto proprio nel corso della relazione.
Sulla base degli elementi raccolti, l’uomo, un pregiudicato albanese di 29 anni, che dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia aggravati, veniva dichiarato in arresto e, successivamente, tradotto presso la casa circondariale di Prato.
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