All’alba di oggi, a seguito di un’operazione congiunta condotta dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri di Pisa, è stato sottoposto a fermo un cittadino italiano di origine moldava di anni 21, senza fissa dimora, resosi responsabile di una rapina ai danni del proprietario di una nota paninoteca di via dell’aeroporto, avvenuta la sera del 14 settembre scoso.
La vittima è un noto esercente commerciale di zona, che si è ritrovato la sera di martedì scorso ad affrontare il ladro mentre lo stesso si era introdotto all’interno del locale per fare razzia di suppellettili ed oggetti hi-tech.
Nella circostanza il commerciante aveva cercato di bloccare il ladro, ma il malvivente, al fine di guadagnarsi la fuga, aveva ingaggiato una colluttazione con la vittima, rimasta poi lievemente ferita per poi, infine, l’avrebbe minacciato di intimandogli di lasciarlo andare altrimenti lo avrebbe accoltellato con un coltello da lui detenuto.
Le indagini, avviate nell’immediatezze dei fatti hanno sin da subito consentito di individuare l’autore del reato, attraverso le informazioni fornite dalla vittima e l’individuazione fotografica, in un soggetto di nazionalità italiana ma di origine moldava, già noto per il copioso numero di precedenti penali.
Infatti il moldavo, naturalizzato italiano, annoverava tra i suoi precedenti numerosi episodi di furto, circa 30, commessi in questo centro cittadino tra il 2015 al 2019, quando in quel mese di maggio è stato tratto in arresto in seguito ad una rapina compiuta a settembre del 2018 in via Bixio ai danni un quindicenne.
Dal maggio del 2019 all’aprile del 2021, in ragione di questi fatti, era stato condannato alla reclusione e successivamente, alla detenzione domiciliare con braccialetto elettronico, sino alla sua liberazione per espiazione pena, avvenuta nell’aprile scorso.
In coincidenza con la scarcerazione, il seriale aveva fatto perdere le proprie tracce, divenendo sostanzialmente senza fissa dimora e, quasi contestualmente, dal mese di giugno, era iniziata una nuova escalation di furti in orario notturno, tipica del suo modus operandi.
Il culmine è stato raggiunto nella sera di martedì quando, all’atto di un furto all’interno della paninoteca, il soggetto dopo una colluttazione col proprietario ha minacciato la vittima di accoltellarlo.
Il fermo del rapinatore, di non facile esecuzione, è frutto di un’articolata attività investigativa, condotta con tecniche assolutamente tradizionali, attraverso numerosi servizi di appostamento notturno, acquisizioni di notizie confidenziali, condotte durante il periodo di luglio e agosto dalla Squadra Mobile della Questura di Pisa in stretta sinergia con il Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri.
Le tecniche tradizionali si sono rivelate decisive anche per trovare il luogo di dimora, cambiato più e più volte nel corso degli ultimi mesi ed era sostanzialmente irrintracciabile. Pertanto l’arresto è giunto al termine di una defaticante ricerca nei quartieri più densamente popolati del capoluogo, fino a quando non è stato raggiunto in un appartamento del quartiere san Giusto all’alba di questa mattina, da Polizia e Carabinieri.
A seguito della perquisizione condotta questa mattina, che ha condotto al sequestro di ulteriori elementi indiziari utili a ricostruire altri episodi di furto avvenuti nel corso degli ultimi due mesi, il giovane, appena ventunenne è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria. Il pubblico Ministero di turno, Dr Aldo Mantovani, ha disposto l’associazione in carcere dello stesso, in attesa dell’udienza di convalida.
Nel corso dell’ultimo mese sono stati altresì incrociati dagli inquirenti gli elementi indiziari raccolti in circa altri 20 sopralluoghi di furto compiuti a seguito dei raid notturni avvenuti durante il periodo estivo, che verranno messi nei prossimi giorni in e messi a fattor comune con le prove indiziare repertate e sequestrate a casa del seriale questa mattina all’atto della sua cattura.
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