36 mezzi aggiuntivi per il trasporto pubblico extraurbano, potenziamento del servizio urbano con rimodulazione delle corse, 39 addetti al controllo e 10 facilitatori aziendali, capienza dei mezzi all'80 per cento, studenti in presenza al 100 per cento.
La Città Metropolitana di Firenze, con l'Osservatorio dei Trasporti pubblici locali, che opera in coordinamento con Regione, Prefettura, Aziende, Provveditorato e istituti scolastici, rende noti i dati per il Tpl nel nuovo anno scolastico.
I parametri per l’inizio dell’anno scolastico 2021/2022, con riferimento al Piano Scuola 2021-2022 'Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative nelle istruzioni del Sistema nazionale di Istruzione', saranno gli stessi del settembre 2020, quindi:
studenti in presenza 100%;
capienza dei mezzi di Trasporto Pubblico Locale 80%.
Quindi, per analogia, è stato preso a riferimento il monitoraggio delle corse dei 25 mezzi aggiuntivi inseriti nel periodo settembre - dicembre 2020, per verificare se fossero sufficienti a soddisfare le esigenze dell’utenza in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico.
Dall’analisi dei monitoraggi dell’anno passato si sono evidenziate alcune criticità che, a seguito di un confronto con le aziende del trasporto pubblico locale, hanno determinato la necessità di inserire ulteriori mezzi aggiuntivi rispetto ai 25 mezzi extraurbani previsti per settembre 2020.
Il Piano dei mezzi aggiuntivi redatto dalla Città Metropolitana, condiviso durante il tavolo prefettizio del 30/08/2021, e inviato alla Prefettura e alla Regione Toscana, prevede per l’inizio dell’a.s. 2021-2022 l’inserimento di un numero complessivo di 36 mezzi aggiuntivi sul servizio extraurbano, 11 in più rispetto a settembre 2020.
La necessità di inserire questi ulteriori 11 mezzi aggiuntivi è determinata anche dalla ripartenza della scuola con gli orari provvisori, che richiederà, soprattutto nelle prime settimane, flessibilità del servizio di trasporto pubblico locale. Il dettaglio delle corse dei 36 mezzi aggiuntivi è specificato QUI e potrebbe essere soggetto a modifiche in seguito alla comunicazione degli orari degli istituti scolastici superiori o all’emergere di nuove esigenze.
Trenitalia ha condiviso con la Regione Toscana un programma di potenziamento dei servizi mediante l’inserimento di bus a sussidio dei treni scolastici. Tale programma sarà attivato dal 15 settembre per tutta la prima settimana di attività scolastica. Trenitalia effettuerà un monitoraggio quotidiano in tempo reale della frequentazione a bordo dei treni e dei bus integrativi; pertanto, tale programma potrà essere modificato in funzione dei risultati del monitoraggio.
Relativamente al servizio urbano metropolitano di Firenze, con l’avvio delle attività scolastiche a settembre 2020, sono stati rimodulati e potenziati gli orari di numerose linee in maniera da facilitare l’ingresso ed uscita degli istituti scolastici dell’area metropolitana. In alcuni casi sono state anche inserite risorse aggiuntive in termini di corse e/o vetture; su tutte le altre linee sono state semplicemente riviste le frequenze, in maniera da garantire la stessa offerta di trasporto su tutta la fascia di punta dalle 7.00 alle 9.30 della mattina. Infine nello specifico sulle seguenti linee, rispetto a settembre dell’anno 2019, sono state impiegate risorse aggiuntive in termini di autobus o semplicemente di corse supplementari: linee 2, 5, 11, 12, 23, 24, 26, 35, 49, 72, 84, 86, 87 e 89, 303.
In considerazione del fatto che nel periodo settembre - dicembre 2020, per alcuni istituti scolastici si erano riscontrati, in particolare modo negli orari di uscita, carichi superiori alla capienza consentita sui bus urbani, pur non sempre alla stessa ora e non per tutti i giorni della settimana, nel gennaio 2021 fu previsto l’inserimento di 5 bus di riserva “a caldo” da impiegare nelle fasce orarie di uscita da scuola, in modo da poter coprire non l’intera linea, ma le tratte di maggior carico.
Ad oggi queste riserve sono state inserite nel servizio ordinario programmato a potenziamento delle cosiddette linee forti (Linee 3, 6, 17, 23). Per l’inizio dell’a.s. 2021/2022 si prevede quindi di mantenere questo potenziamento del servizio urbano, al netto dell’emergere di nuove criticità.
39 addetti al controllo e 10 facilitatori aziendali saranno presenti nelle fermate di maggiore impatto per aiutare il tpl nel rispetto delle norme sanitarie.
L’Osservatorio dei Trasporti Pubblici Locali della Città Metropolitana di Firenze svolge un ruolo di supervisione e coordinamento delle linee di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano. Il controllo della gestione e monitoraggio del Tpl si svolge in stretto contatto con la Regione Toscana, con le aziende di trasporto pubblico e con la Prefettura che ha aggiornato, per la ripresa delle attività scolastiche, il relativo documento operativo, in condivisione con gli altri attori istituzionali del tavolo di coordinamento Scuola-Tpl. Gli uffici della Città Metropolitana di Firenze inoltre, raccolgono le segnalazioni degli utenti direttamente o tramite il portale della Regione Toscana, al fine di monitorare il servizio e intraprendere azioni dirette o indirette atte a soddisfare le richieste degli utenti.
L’anno passato la gestione ha richiesto un notevole impegno a causa della pandemia in corso. Le continue modifiche dei numerosi decreti ministeriali che si sono succeduti durante l’anno, influivano sul Tpl sia per la ridotta capienza dei mezzi di trasporto, con limitazione del numero di posti disponibili, sia per il numero massimo di studenti ammessi negli istituti scolatici.
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