L’estate dopo la maturità rappresenta un periodo di spensieratezza per tutti gli studenti, che hanno concluso il loro percorso scolastico e possono finalmente concedersi qualche mese di puro relax. L’euforia però dura poco, perché questo è anche un periodo cruciale in cui bisogna prendere delle decisioni importanti. Finite le superiori infatti ci si trova a dover scegliere cosa fare nella vita e che strada intraprendere in vista del proprio futuro. Molti ragazzi devono capire se sia meglio iscriversi all’università oppure ad un corso di formazione professionalizzante e non è sempre facile perché si avverte il peso della responsabilità.
Ecco allora alcuni consigli per chi si trova ad iniziare un nuovo anno accademico ed è ancora piuttosto indeciso, spaesato, disorientato.
Università o corso di formazione? Una scelta importante
La prima scelta che ogni studente si trova a dover compiere una volta terminate le scuole superiori è proprio questa. Iscriversi all’università oppure scegliere tra i tanti corsi di formazione professionalizzanti che permettono di accedere più rapidamente al mondo del lavoro? Per quanto questa possa apparire una decisione difficile da prendere, in realtà basta porsi una semplice domanda per superare tale scoglio. Tutto dipende infatti da quello che si desidera fare in futuro. Chi ad esempio aspira a diventare cuoco, troverà decisamente più vantaggioso seguire un corso di formazione specifico e lo stesso vale per chi vuole fare il consulente di immagine, l’addestratore cinofilo, l’assistente alla persona e via dicendo.
Iscriversi all’università è invece una scelta obbligata per coloro che aspirano ad una professione che richiede appunto un titolo di studio specifico ossia la laurea. In sostanza dunque l’unica domanda da porsi è: cosa voglio fare tra qualche anno?
Non perdere di vista i propri obiettivi, mai!
Una volta terminate le scuole superiori ci si trova a vivere un’esperienza completamente nuova, indipendentemente dal percorso che si sceglie di seguire. Non si è più visti come dei ragazzini ma come degli adulti, responsabili ed autonomi e questo bisogna sempre tenerlo bene a mente. È importante non perdere mai di vista i propri obiettivi, in quanto la strada da seguire deve essere chiara ed è alquanto semplice farsi trascinare dagli eventi, soprattutto se si va a vivere fuori casa.
La giusta motivazione non può mai mancare
Naturalmente, per iniziare il nuovo anno accademico al meglio è fondamentale avere la giusta motivazione. Chi si iscrive all’università ma non è convinto della strada scelta deve considerare che è sempre in tempo per cambiare idea ed optare ad esempio per un corso di formazione professionale. L’importante è avere la giusta motivazione perché se questa manca si rischia di non arrivare da nessuna parte e di perdere moltissimo tempo prezioso.
In presenza oppure a distanza?
Negli ultimi anni, complice la pandemia, si è venuta a creare una nuova possibilità per gli studenti che intraprendono un nuovo anno accademico ed è quella di seguire le lezioni a distanza. Si tratta di un’opportunità che non conviene scartare, perché offre numerosi vantaggi e può rivelarsi decisamente vantaggiosa per alcuni.