Martedì 10 agosto alle 21:30 sul palco del main stage della Fortezza Nuova “torna a casa” dopo un fortunato tour in giro per l’Italia lo spettacolo UP & Down, firmato da Paolo Ruffini in collaborazione con la Compagnia Mayor Von Frinzius. Lo spettacolo conta 131 repliche in tutta Italia e più di 115mila biglietti venduti.
ll progetto UP&Down nasce nel 2015 dalla collaborazione tra Paolo Ruffini la compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, uno straordinario esempio di teatro integrato composta in prevalenza da attori disabili. Si tratta di un progetto cross-mediale che si realizza su tre espressioni artistiche: una teatrale, una cinematografica e una editoriale.
Il cuore pulsante del progetto è lo spettacolo teatrale, in cui Paolo Ruffini va in scena con alcuni degli attori della compagnia (cinque con Sindrome di Down, uno affetto da autismo e uno in carrozzina). Insieme realizzano uno strepitoso varietà, scorretto e irriverente, che interrompe le liturgie teatrali e spezza i pregiudizi del pubblico, riuscendo ad emozionare, a divertire e a commuovere.
Debutta nel 2018 con un tour che riscuote grande successo e proprio durante quel periodo vengono realizzate le riprese del Documentario dal titolo UP&Down – Un Film Normale che diventa un’indagine sulla normalità e che racconta sul grande schermo proprio questa impresa fuori dal comune. Infine, nel 2019, prima della ripresa del tour, Paolo Ruffini pubblica il libro La sindrome di UP – edito da Mondadori – in cui descrive l’esperienza tracciando un percorso verso la felicità attraverso quanto condiviso con i suoi compagni di viaggio.
Afferma Ruffini: “Il teatro, il cinema, l’arte, non sanno che farsene della normalità. La vita stessa non ci chiede di essere normali, la vita è un inno alla diversità: siamo tutti diversamente normali e ugualmente diversi. In questo progetto parliamo di abilità e disabilità alla felicità, alla bellezza, alla meraviglia nei confronti delle cose che viviamo quotidianamente. Lavorando con questi attori ho scoperto una confidenza con la vita che loro possiedono e che noi cosiddetti normali, invece, abbiamo perduto. Ho imparato la vera essenza della resilienza: un limite che si trasforma in occasione.”
Un happening comico, disobbediente e commovente, che ha come filo conduttore le relazioni, quelle con il tempo, con le emozioni, con la diversità. Attraverso il filtro dell’ironia si indaga l’abilità e la disabilità alla felicità. Una rappresentazione dai connotati surreali e dagli sviluppi inaspettati con una forte connotazione d’improvvisazione, che interrompe le liturgie teatrali e offre al pubblico una vera e propria esperienza in cui le distanze tra palcoscenico e platea si annullano, e alla fine attori e spettatori si trovano per condividere un gesto rivoluzionario: un grande abbraccio.
Lo spettacolo UP&Down nella sua versione televisiva è diventato ormai un appuntamento fisso del Natale, infatti il 25 dicembre 2018 e ancora nel 2019 è andata in onda su Italia 1 una replica dello spettacolo in scena al Teatro Verdi di Firenze, con ospiti d’eccezione, che ha registrato medie di oltre un milione di telespettatori.
Dal progetto UP&DOWN è nato un film, le cui immagini sono state girate nel corso del tour nei teatri di tutta Italia. Le telecamere hanno rubato i momenti dietro le quinte, le prove, i viaggi, raccontando in modo autentico – e privo di fiction – a relazione tra Paolo e i ragazzi. UP&Down – Un Film Normale è un’indagine sulla normalità, raccontata attraverso gli occhi di attori straordinari: dei “super-eroi sbagliati” con il potere inconsapevole di compiere l’impossibile.
Diversi i riconoscimenti ottenuti da questo lavoro, per citarne alcuni: nel 2018 il Premio Kinèo, miglior documentario per il sociale all’interno della 75a mostra internazionale del cinema di Venezia; Nastri d’argento, menzione speciale per il sociale; Rassegna Alice nella città - Festa del Cinema di Roma, menzione speciale.
Paolo Ruffini è attore cinematografico e teatrale, conduttore televisivo, regista e scrittore.
La Compagnia MAYOR VON FRINZIUS è una compagnia teatrale livornese nata nel 1997, diretta da Lamberto Giannini. É composta da 97 attori, metà di essi sono persone con disabilità.
Continua il programma con giovedì 12 agosto In Fondo a destra della compagnia Mayor Von Frinzius. Tratto dall’omonimo libro, “In fondo a destra” é uno spettacolo diretto da Lamberto Giannini e Rachele Casali. Dove si trova il bagno? In fondo a destra! Proprio dove é finita l’Italia in seguito ai passaggi storici affrontati in questo spettacolo con criticismo e surreale ironia. Sketch divertenti e monologhi intensi vedono protagoniste le attrici Giuditta Novelli, Emma Titomanlio e Marika Favilla, spesso interrotte da Federico Parlanti, in un percorso storico che dal connubio Cavour-Rattazzi arriva a Lui, Silvio… e ovviamente finiamo, in fondo a destra!
Sabato 13 agosto Stefano Santomauro in Like, di Francesco Niccolini, con la regia di Daniela Morozzi, un monologo divertente e cinico sull’impatto delle nuove tecnologie sul nostro stile di vita quotidiano. Comunicare è diventato più semplice, più veloce, più efficace. La tecnologia ci ha cambiato la vita, in alcuni casi l’ha proprio stravolta. Cosa ha voluto in cambio per tanto benessere? Tutto. Gli studiosi della Columbus University calcolano che arriviamo a toccare il nostro smartphone 400 volte nell’arco della giornata. Si parte fin da giovanissimi, 11/12 anni, e stiamo con il cellulare in mano anche 6 ore al giorno.
Numeri impressionanti. Si parla di “Sindrome di Capitan Uncino”: usare il solo pollice di una mano esclusivamente per lo smartphone quasi avessimo un uncino come il famoso pirata di James Matthew Barrie. Le nevrosi del nuovo millennio sono servite: sentire squillare il cellulare anche quando non lo fa, entrare nel panico se non si ha rete, svegliarsi la notte e controllare se sono arrivate notifiche. Sono questi, e molti altri, gli spunti che Stefano Santomauro e Francesco Niccolini hanno sviscerato e attraversato per poterli servire in questo monologo divertentissimo e cinico allo stesso momento. S
punti di riflessione, virate improvvise, situazioni al limite del paradosso prendono lo spettatore fin dai primi minuti e non lo lasciano sino alle ultime parole. L’abilità narrativa di Santomauro è straordinaria e, grazie al suo tipico tocco surreale, riesce a far di Like uno spettacolo che non lascia indifferenti, riuscendo a portare a Teatro circa 20.000 spettatori. La regia è affidata all’attrice Daniela Morozzi che chiude un team davvero notevole.
Chiudono la settimana di eventi i concerti di Insonoria e Stato Brado rispettivamente venerdì e sabato al corner stage/Madiba dalle ore 22:00 e il dj set di Matteo Matteini in falsa braga al ristorante Melafumo.
Tra i prossimi eventi in programma: il 20 agosto nell’ambito del Mascagni Festival Puccini Academy un concerto lirico in collaborazione con Fondazione Festival Pucciniano; il 26 agosto Garybaldi Bros Social Orchestra; il 31 agosto Federico Buffa in Italia Mundial, il giornalista, noto volto noto di Sky racconta, assieme al pianista Alessandro Nidi, l’indimenticabile vittoria della Nazionale Azzurra ai mondiali di calcio che si tennero in Spagna nel 1982.
Biglietti disponibili sul circuito Ticketone
PER INFO: biglietteria@fortezzanuova.it
Fonte: Ufficio Stampa
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