Nuova ondata di caldo a Firenze, fino a 38 gradi percepiti

Nuova ondata di caldo Firenze. Per domani è stato diramato il codice giallo, per mercoledì è possibile quello arancione. La temperatura massima percepita sarà di 36 gradi domani e di 38 gradi mercoledì.

Una serie di semplici comportamenti e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore. Si tratta di 10 semplici regole (pubblicate sul sito del Ministero della Salute) in grado di limitare l’esposizione alle alte temperature, facilitare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione, ridurre i rischi nelle persone più fragili (persone molto anziane, persone con problemi di salute, che assumono farmaci, neonati e bambini molto piccoli).

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I cittadini di Firenze oggi hanno ricevuto  una chiamata vocale del sindaco Dario Nardella sulla propria utenza telefonica per l'emergenza caldo: saranno raggiunti per stasera, spiega il Comune, tutti i numeri di linea fissa pubblici e quelli dei cellulari di quanti si sono registrati sul sito della protezione civile di Firenze.

Funaro: "Segnalateci gli anziani soli e persone fragili"

"Segnalateci gli anziani soli e persone fragili per l'inserimento nel servizio di sorveglianza attiva".

E' la richiesta inviata dall'assessore al welfare del Comune di Firenze e presidente della Società della salute di Firenze Sara Funaro, ai medici di famiglia, in vista dei prossimi giorni di grande caldo.

"Con afa e caldo aumentano i disagi e le difficoltà per i nostri anziani - ha affermato Funaro - soprattutto soli, e per le persone fragili in generale e in particolare gli anziani. Firenze da sempre mette a disposizione una serie di servizi di protezione perché al centro del nostro impegno c'è assolutamente il benessere e la qualità della vita di tutte le persone che possono essere in questo momento più in difficoltà". Funaro invita tutti, inoltre, ad "assumere comportamenti di prudenza: dal non uscire nelle ore più calde al bere più spesso e mangiare alimenti leggeri".

In aggiunta ai ricoveri e al servizio di sorveglianza attiva, sono in funzione anche l'assistenza a casa, i pasti a domicilio e la teleassistenza.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa

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