"È stato fatto un grande passo in avanti con la modifica dei regolamenti totalmente inadeguati, ed incapaci di dare il giusto peso alla rappresentanza politica in un ente che, pur di secondo livello rappresenta un'istituzione di importantissimo rilievo dal punto di vista amministrativo. L'istituzione della conferenza dei capigruppo, la possibilità di presentare mozioni ed atti di indirizzo sulle materie di competenza della città metropolitana, danno Finalmente ho la possibilità di lavorare a tutti i gruppi politici in maniera veramente efficace e collegiale". Dichiarano i consiglieri metropolitani leghisti del gruppo Centro-destra per il cambiamento Alessandro Scipioni e Cecilia Cappelletti. " c'è voluto del tempo ma finalmente siamo riusciti ad ottenere ad ottenere questo necessario passaggio di democratizzazione, che recupera in parte i danni fatti in tanti anni dalla legge Delrio. Noi sogniamo una città metropolitana che sia eletta direttamente dai cittadini, come è nelle regole, nella prassi e nella morale di tutte le istituzioni democratiche. Ma questo oggi è fuori dalla nostra competenza che si mandato al parlamento che speriamo presto si attivi in tal senso. Questo è il momento di rallegrarci e ringraziare tutti i gruppi politici e la presidenza della commissione di garanzia e controllo che hanno operato positivamente per questo risultato".
Fonte: Città metropolitana di Firenze - Ufficio stampa
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