Oggi alla Fondazione Livorno, l’Associazione Amici della Musica di Livorno ha presentato la Undicesima Edizione del Livorno Music Festival, realizzato in compartecipazione con il Comune di Livorno, l’ISSM “P.Mascagni” e Scorpio Pubblicità con il contributo di Fondazione Livorno e Regione Toscana.
Molte le collaborazioni: Fondazione Scuola di Musica di Fiesole, Fondazione Piaggio ed il patrocinio di Provincia di Livorno, Fondazione Livorno Arte e Cultura e Autorità Portuale. Sponsor: Gianni Cuccuini, Rotary Club Livorno e Oriente di Livorno. Sponsor Tecnico: Hotel Gran Duca di Livorno e Menicagli Pianoforti.
Sono intervenuti alla conferenza stampa che si è svolta nella sede della Fondazione Livorno, il presidente Luciano Barsotti, l'assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi, il vicepresidente di Flac Marcello Murziani, il Direttore dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni Renato Meucci.
Il programma è stato illustrato dal direttore artistico Vittorio Ceccanti che ha commentato: "Da livornese sono felice e orgoglioso a nome dell’Associazione Amici della Musica di Livorno di presentare l’undicesima edizione del Livorno Music Festival, la più grande edizione di sempre che porta il festival al primo posto in Italia e tra i primi in Europa per numero di corsi di perfezionamento e opportunità concertistiche per i giovani talenti, con un calendario di eventi di altissimo profilo internazionale".
"Il Festival è un momento di unione e scambio di energie tra persone, che lavorano e costruiscono progetti guardando al futuro, con la musica intesa come importante mezzo di miglioramento della nostra società. Un gruppo di musicisti dal più piccolo alla più numerosa orchestra, è come una famiglia: suonare insieme ci insegna a rispettare gli altri, imparare dai compagni, sviluppare le proprie capacità, grande disciplina e forza di volontà e avere fiducia in se stessi, tutti aspetti necessari per affrontare la nostra vita".
E’ con questa filosofia che ho sempre scelto gli artisti che sposano gli stessi obiettivi e che hanno fatto della loro vita una missione per la musica con profonda umiltà e senso del rispetto reciproco, valori che abbiamo tutti il dovere di diffondere per costruire un mondo migliore da lasciare ai nostri giovani che oggi hanno difficoltà a credere nel futuro".
L’undicesima edizione del Livorno Music Festival si svolgerà dal 16 agosto al 10 settembre. Dopo il successo dello scorso anno, nonostante le difficoltà organizzative dovute all’emergenza sanitaria, l’Associazione Amici della Musica di Livorno ha fortemente voluto che anche questa nuova edizione si svolgesse completamente in presenza sia per quanto riguarda i concerti, sia per le master classes consentendo a giovani talenti e al pubblico di poter fruire di questa manifestazione come negli anni passati.
26 intensi giorni che daranno vita a 26 corsi di perfezionamento musicale e strumentale tenuti da illustri maestri e 20 concerti (rispettivamente 8 corsi e 7 concerti in più rispetto allo scorso anno) che vedranno protagonisti oltre 50 artisti di livello internazionale e oltre 80 giovani selezionati su 270 provenienti da tutto il mondo che parteciperanno ai corsi.
L’attenzione alle nuove generazioni è da sempre una delle grandi missioni del Livorno Music Festival: creare programmi con gli artisti insieme ai giovani è per questi ultimi un’esperienza fondamentale di stimolo e di crescita umana e musicale.
Livorno diventa così un palcoscenico che coinvolge oltre al pubblico livornese, appassionati e turisti provenienti da tutta la Toscana e da fuori.
Le 26 MASTER CLASSES si terranno come ogni anno a Palazzo Gherardesca, sede dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni”, e per questa edizione, come per la precedente, anche al Cisternino di Città, ex Casa della Cultura, alla Biblioteca dei Bottini dell’Olio e in Fortezza Vecchia, con un felice ritorno, come per lo scorso anno, in questo magico luogo simbolo della città, nel quale si sono svolte per intero le prime due edizioni del Festival.
Le Master saranno tenute da 32 concertisti di fama internazionale, prime parti delle orchestre del Teatro alla Scala, della Sinfonica di Santa Cecilia, della Sinfonica Nazionale della RAI e docenti delle più prestigiose università d’Europa come l’Escuela Superior de Música Reina Sofia di Madrid, il Polo Musicale Superiore del Conservatorio di Strasburgo, il Conservatorio Superiore di Parigi, le Hochschule für Musik di Basilea, di Stoccarda e di Mannheim, la Scuola Superiore di Musica Katarina Gurska di Madrid, il Conservatorio di Lugano, l’Accademia di Musica e Teatro di Monaco e alcuni docenti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Pietro Mascagni.
Tutte le informazioni disponibili, si potranno trovare prossimamente sul sito www.livornomusicfestival.com non appena sarà pubblicato il programma dei concerti e le modalità di partecipazione e acquisto dei biglietti.
L’Associazione Amici della Musica di Livorno si costituisce, senza scopo di lucro, il 15 marzo 2011 con sede a Livorno e persegue la promozione, la diffusione e lo sviluppo della cultura musicale anche attraverso l’incontro tra generazioni e tra culture diverse.
Con la realizzazione di concerti, spettacoli e attività formative intende produrre e promuovere la conoscenza e la pratica dei più vari linguaggi e tecniche della musica colta, moderna e contemporanea, il jazz, le forme musicali popolari, l’improvvisazione e la contaminazione dei generi, in forme altamente qualificate anche attraverso la multidisciplinarietà degli eventi.
L’Associazione comincia ad operare da subito nel territorio della Città di Livorno dando miracolosamente vita in brevissimo tempo alla prima edizione del Livorno Music Festival (dal 28 agosto al 10 settembre del 2011). Il Festival ottiene subito grande successo da parte delle Istituzioni e del pubblico livornesi, e già dopo i primi due anni riesce a radicarsi e affermarsi nel territorio con un elevatissimo livello artistico.
L’obiettivo del Festival sin dall’inizio è quello di dare vita alla produzione di un numeroso, intenso e articolato cartellone di concerti di riconosciuto livello internazionale grazie alla presenza di grandi artisti del panorama musicale e di giovani di talento provenienti da tutte le parti del mondo. Un’importante sinergia che nasce da una scrupolosa selezione di giovani musicisti e che si realizza nell’arco delle circa tre settimane di Festival: una vera e propria bottega della musica e delle arti dove si scoprono antichi segreti.
In perfetto tandem con le Istituzioni, i concerti del Festival si svolgono nei luoghi culturali più significativi della Città allo scopo di valorizzarli e farli vivere al pubblico livornese, ma anche per farli conoscere ad appassionati provenienti da tutta la Toscana, l’Italia e dai turisti.
Fonte: Ufficio Stampa
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