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Come trovare lavoro all’estero nel 2021 scrivendo un CV impeccabile

Lavorare all’estero è uno dei sogni di tantissime persone, giovani o adulte che siano. A causa di diverse problematiche, siano esse istruzione, carenza di lavoro nel proprio Paese o semplicemente aspirazioni personali, si può ambire a lavorare all’estero ma questo richiede uno step importante: la creazione di un CV, meglio se un curriculum vitae europeo nel caso in cui vogliate restare in Europa, che sia perfetto per candidarsi fuori dall’Italia.

Vi presentiamo quindi alcuni suggerimenti per scrivere un CV impeccabile e trovare lavoro all’estero nel 2021.

Sii sincero e trasparente sulle tue competenze linguistiche

È una buona notizia per i datori di lavoro se puoi parlare un'altra lingua, ma non “gonfiare” le tue abilità. Se ti stai candidando per un lavoro che richiede di essere fluente in tedesco, non fingere che il tuo A2 o B1 sia un ben migliore C2. Se stai attivamente studiando o seguendo lezioni, sii chiaro anche su questo, potrebbe essere utile. Vale la pena menzionare anche le abilità linguistiche per principianti. A meno che tu non sia fluente, poi, generalmente non è una buona idea far tradurre il tuo CV.

Informati su come viene scritto il CV nel Paese in cui vuoi candidarti

Fai qualche ricerca su quali sono le aspettative del CV del paese in cui lo vuoi inoltrare, perché potrebbero essere molto diverse. Alcuni paesi si aspettano ad esempio foto allegate al curriculum, i dettagli della tua istruzione, un documento di una pagina o una storia lavorativa completa.

In alcuni paesi, è previsto che le tue referenze siano sul tuo CV, e in altri ancora non è richiesto fino a dopo il processo di colloquio. Controlla anche le offerte di lavoro, per assicurarti di essere chiaro su cosa significano i titoli di lavoro nel tuo paese di destinazione. Ad esempio "associato" significa entry level o direttore di dipartimento in quel paese? Modifica il tuo CV con i titoli di lavoro locali equivalenti, in modo che venga visualizzato nelle ricerche o che riesca a superare i controlli degli ATS.

Verifica la spendibilità internazionale delle tue skills da inserire nel CV

Prima di pubblicare il tuo CV o inviarlo ai datori di lavoro in un paese estero, controlla che le tue qualifiche siano “trasferibili” a livello internazionale. Le certificazioni possono essere specifiche per paese: campi come infermieristica, farmacia, optometria e contabilità richiedono tutti una certificazione locale.

Tuttavia, questo non significa necessariamente partire da zero: controlla se il tuo paese di destinazione ha accordi in atto per il trasferimento delle certificazioni. A volte significa anche trasferire soltanto un corso o due per portarti in linea con il mercato del lavoro locale. Cerca in anticipo le organizzazioni professionali locali per il tuo settore e unisciti se puoi: questo potrebbe darti accesso a migliori offerte di lavoro e mostrare ai datori di lavoro internazionali che sei in contatto con il mercato del lavoro del loro paese.

Evidenzia eventuali esperienze all’estero

Se hai già lavorato in diversi paesi, assicurati di menzionare questo chiaramente. Avere esperienza di lavoro in diverse culture è importante per le organizzazioni internazionali. Mostra che sai come affrontare quando devi interagire con lingue differenti, che potresti non comprendere appieno, e come sai essere sensibile e aperto con diversi approcci culturali a una situazione.

Sii chiaro su quale cittadinanza possiedi e tutti i visti di cui avresti bisogno di aiuto per ottenere il lavoro in quel paese Se sei disposto a trasferirti e hai anche l'autorizzazione a lavorare nel paese di destinazione, questo è un grande vantaggio per qualsiasi datore di lavoro in quanto rimuove gran parte dei problemi burocratici.

Utilizza un linguaggio internazionale, nei minimi dettagli

È incredibile quanto sia facile (e al contempo sbagliato) usare un gergo, oppure un insieme di parole che abbiano senso solo nel tuo paese d'origine. Rivedi il tuo CV e inserisci acronimi, espressioni o parole tipiche del mercato del lavoro internazionale e non solo italiano.

Ciò che può essere ovvio per te, in Italia, se stai facendo domanda in un altro paese può essere totalmente incomprensibile. Spiega le organizzazioni universitarie da te frequentate con i giusti termini, come Bachelor degree o Master degree ad esempio; citare soltanto Laurea potrebbe essere estremamente sbagliato e controproducente, dato che nel mercato del lavoro internazionale il termine di per sé non ha significato. Una frase che spieghi il settore e le dimensioni dell'azienda per cui hai lavorato in precedenza potrebbe inoltre dare rapidamente ai datori di lavoro internazionali un'idea della tua storia lavorativa, in maniera molto più chiara se fatta utilizzando un gergo internazionale.

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