L’Accademia della Bugia, a dieci anni dalla sua nascita, annuncia il suo progetto più ambizioso: ha infatti acquistato e si appresta a dare nuova vita all’ex Cinema Italia, situato in via Modenese, proprio nel cuore de Le Piastre.
“Siamo molto felici di tuffarci in questa nuova avventura – commenta il Magnifico rettore Emanuele Begliomini – che è stata possibile per la nostra determinazione, ma anche grazie al decisivo finanziamento che la Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia ha scelto di concederci. Grazie quindi al suo presidente, Lorenzo Zogheri e al Cda, per aver creduto in noi e per aver finanziato il restauro di un immobile che era ormai chiuso da oltre trenta anni e che noi porteremo a nuova vita facendone uno spazio polifunzionale e un polo culturale a servizio dell’intera montagna pistoiese. Per mostrare il segno della nostra riconoscenza consegniamo oggi al presidente Zogheri la nostra massima onorificenza, il Bugiardino d’oro”.
Il progetto di recupero è stato realizzato dall’architetto Nicola Becagli, piastrese d’adozione, che ha trovato ottime soluzioni tecniche per ospitare il Museo della Bugia, che si trasferirà nei nuovi e amplissimi locali, ma anche il Museo del ghiaccio, un ristorante pizzeria e, naturalmente, un palco dotato di camerini e lo schermo per il cinema teatro che, come un’araba piastrese, rinascerà sulla propria antica sede.
La struttura è davvero grande: si sviluppa lungo la strada per oltre 20 metri di lunghezza, per quasi 12 di larghezza e per oltre 5 di altezza, con un volume di 1.300 metri cubi..
La nuova sala verrà interamente rivestita in legno e suddivisa in tante nicchie allineate lungo le pareti, evocative dei metati, i locali in cui si seccano le castagne. Saranno sia le stanze del nuovo Museo, che piccole zone in grado di ospitare tavoli e sedie, ad uso dei commensali di quella che sarà una ristopizzeria per soci, oltre ad un luogo per le riunioni delle associazioni, senza dimenticare la sua funzione di platea del nuovo cinema teatro.
Lo Spazio Bugia sarà completamente accessibile ai portatori di handicap, arricchito da un’ampia cucina con dispensa e da un locale al primo piano dove troverà posto anche il Museo del ghiaccio, che fino ad alcuni decenni fa era la principale industria del paese.
“Il budget del progetto – spiega Begliomini – è ambizioso per una piccola associazione come la nostra: serviranno in tutto circa 300.000 euro, suddivisi tra l’acquisto, a cui abbiamo già provveduto, i lavori di recupero e trasformazione e per gli arredi. Metà della cifra ci arriverà, in tre anni, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che non ci stancheremo mai di ringraziare, mentre per il resto abbiamo acceso un mutuo. Se tutto andrà come previsto pensiamo di tagliare il nastro dello Spazio Bugia entro il 2022. Ci aiuteranno la Pro Loco Alta Valle del Reno e la locale sezione della Misericordia, che ringrazio di cuore e che ci hanno sostenuto fin dall’inizio. Continueranno a farlo, contribuendo anche alla gestione di questo nuovo ed importante Spazio che vogliamo a disposizione del maggior numero possibile di utilizzatori e crediamo in grado di rivitalizzare le attività e il ricco tessuto sociale della Montagna pistoiese”.
Fonte: Accademia della Bugia
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