L’ultimo Consiglio Comunale ha affrontato numerosi argomenti di particolare interesse per i cittadini. Sui vari punti all’ordine del giorno i gruppi politici si sono confrontati esponendo i rispettivi orientamenti. Di seguito si riepilogano i contributi del gruppo Lega.
INDAGINE GIUDIZIARIA SUI RIFIUTI E SMALTIMENTO FANGHI
Per il gruppo consiliare della Lega la vicenda presenta aspetti giudiziari e politici. Abbiamo sostenuto che il filone giudiziario deve fare il suo corso e solo alla sua conclusione potranno essere fatte le valutazioni opportune. Sull’aspetto politico sono invece necessarie attente riflessioni e i silenzi che qualcuno vorrebbe imporre sono inaccettabili.
Dalle intercettazioni emergono relazioni eccessivamente “armoniose” tra Istituzioni e soggetti privati che sembrano sfociare in una impropria subalternità dei vertici Istituzionali i quali se hanno il dovere di confrontarsi positivamente con tutte le componenti di una comunità, hanno pure il dovere di perseguire precisi interessi collettivi che non sempre sono coincidenti con quelli dei privati.
Che in queste relazioni siano stati superati i limiti di guardia lo dimostra l’acceso e duro scontro tra l’ex Governatore Rossi e il neo Governatore Giani che nello scambio di reciproche accuse e responsabilità non hanno negato la esistenza di situazioni ambigue e inopportune. Le notizie apparse sulla stampa in merito a quanto detto e fatto dagli esponenti del PD sia in Regione che sul territorio fanno presumere l’esistenza di un consolidato sistema di potere che potrebbe essere causa ed effetto della assenza di una alternanza politica.
Secondo il gruppo consiliare della Lega l’aspetto “mafia” di cui tanto si è parlato in questa circostanza è stato eccessivamente enfatizzato. Al momento non sembrano essere emersi atteggiamenti intimidatori e la maggior parte dei pur gravi reati contestati hanno contenuto diverso dall’associazione di stampo mafioso. Marchiare il distretto come area caratterizzata dalla mafia non corrisponde a verità ma crea un pericoloso danno d’immagine a tutto il nostro territorio distogliendo, tra l’altro, il dibattito pubblico da una seria analisi delle responsabilità politiche della sinistra di governo.
VIA XXIV MAGGIO
Via XXIV Maggio è la strada cenerentola del Comune di San Miniato. Per tale motivo è stata oggetto nel recente passato di preoccupate segnalazioni da parte della Lega. La strada è da sempre priva dei fondamentali servizi, come acquedotto, fognature, illuminazione pubblica, gas e telefonia mobile. Decine sono le famiglie che da decenni sopportano questa situazione. Non è un caso che sulla vicenda è intervenuto anche il Difensore Civico della regione Toscana che ha introdotto l’argomento degli oneri di urbanizzazione, i quali pur regolarmente pagati dagli abitanti di via XXIV Maggio non sono stati ricompensati dalla realizzazione delle opere pubbliche primarie. L’Amministrazione comunale è stata sollecitata ad intervenire con decisione per risolvere in tempi ragionevoli questa deprecabile situazione, accantonando i comportamenti dilatori fino ad oggi tenuti e volti essenzialmente a sminuire la gravità del problema.
BACINO DI ROFFIA
Il Comune ha comunicato di aver stanziato 54 mila euro da destinare a scopi ludico sportivi connessi alle attività remiere nell’area del bacino di Roffia. E’ stata prevista la messa in sicurezza e l’adeguamento delle strutture esistenti per il ricovero imbarcazioni e funzionali all’attività sportiva. Il gruppo Lega dopo aver fatto presente che l’investimento del Comune utilizzando risorse pubbliche avrebbe dovuto coprire bisogni collettivi più estesi possibile, ha sollecitato l’Amministrazione a rivedere il progetto per prevedere anche l’ ammodernamento e l’ampliamento dei servi igienici dell’area sportiva di Roffia attualmente carenti, oltreché l’ istallazione di colonnine per la distribuzione di acqua ed elettricità da mettere al servizio dei numerosi camper che in occasione delle competizioni sportive sostano nell’area .
ASSUNZIONE DI UN NUOVO SEGRETARIO COMUNALE
Dopo le ennesime dimissioni del Segretario comunale in carica, l’Amministrazione ha comunicato che procederà alla sua sostituzione, ma con un incarico part time. Il nuovo Segretario comunale, impegnato contemporaneamente in analogo ruolo presso il Comune di Certaldo, svolgerà i suoi compiti a San Miniato solo per alcuni giorni la settimana. Ciò consentirebbe di ottenere risparmi per l’assunzione a breve di un Dirigente Comunale da collocare in un settore che da anni funziona regolarmente senza tale figura. Il gruppo della Lega ha contestato questa scelta, che comprime un ruolo fondamentale come quello del Segretario comunale in favore di un ruolo di cui per anni non si è sentita la necessità. Per la prima volta nella storia recente del nostro Comune il Segretario comunale sarà condiviso con un altro Ente.
NICCOLO’ CIATTI
Il Gruppo Lega ha sottoposto alla attenzione del Consiglio Comunale la vicenda del giovane di Scandicci Niccolò Ciatti, ucciso durante una aggressione nell’estate del 2017 a Lloret de Mar da parte di tre richiedenti asilo di origine cecena. Vicenda balzata all’attenzione delle cronache perché nonostante le inconfutabili prove a carico degli aggressori a distanza di quattro anni dal tragico evento il processo ai colpevoli non è ancora iniziato con il rischio che l’unico aggressore detenuto possa a breve essere rilasciato per decorrenza dei termini. L’intero Consiglio Comunale ha approvato una risoluzione di solidarietà alla famiglia del giovane ucciso e nel contempo ha inoltrato alle massime Autorità dello Stato italiano una risoluzione nella quale l’intero Consiglio comunale chiede che la morte del giovane italiano non resti senza giustizia.
Fonte: Lega San Miniato
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