"Serve una strategia coordinata di protezione delle persone, italiane e straniere, definite “invisibili”, rimaste finora escluse dalla campagna vaccinale anti Covid-19 in quanto sprovviste di una stabile dimora e di documenti di identificazione e sanitari. La Toscana deve mettere in campo tutte le misure che possono essere attivate autonomamente a livello regionale e attivarsi in sede di Conferenza Stato-Regioni affinché si giunga in tempi brevi ad una strategia nazionale. L’accesso alla vaccinazione anti-covid riguarda il diritto alla salute di ogni persona ed è anche un elemento di salute pubblica importante perché la pandemia ci ha insegnato che nessuno si salva da solo".
Con queste parole il consigliere Andrea Vannucci illustra la mozione presentata in Consiglio regionale in merito all’individuazione di una
strategia nazionale di protezione delle persone, italiane e straniere, definite “invisibili”, escluse dalla campagna vaccinale anti-Covid 19.
!In Italia si contano decine di migliaia di persone, italiane e straniere, escluse dalla campagna vaccinale anti Covid-19 in quanto sprovviste di una casa, di documenti di identificazione e sanitari o di un permesso di soggiorno – aggiunge Andrea Vannucci -. Le persone senza dimora rappresentano un target potenzialmente più vulnerabile dal virus poiché hanno spesso più patologie concomitanti, hanno difficoltà di accesso ai servizi sanitari, vivono sulla strada o in alloggi di fortuna spesso sovraffollati o precari, non hanno accesso a servizi igienici di base".
"La Toscana, da sempre terra di civiltà, diritti e difesa della salute - conclude -, sia propositiva e metta in campo tutte le azioni necessarie per dare una risposta a queste persone».
Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa
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