Ciceroni ‘a lezione’ nel Chianti, a caccia di emozioni e informazioni che promuovano la ricchezza e la varietà del patrimonio storico-culturale di Barberino Tavarnelle. Ha preso avvio da qualche giorno il ciclo di incontri informativi, che alterna lezioni in classe e in esterna, tra i monumenti, “Conoscere Barberino Tavarnelle: storia, arte e natura, rivolto alle guide turistiche abilitate di Firenze e Siena, interessate ad affinare la conoscenza del territorio chiantigiano, a scoprire e valorizzare prestigiose mete della campagna fiorentina, comprese quelle meno battute e al di fuori del circuito più convenzionale. E’ l’obiettivo del percorso di informazione, organizzato dall’associazione Ars Longa, con il patrocinio e il contributo del Comune, rivolto a coloro che già svolgono la professione e intendono esplorare più da vicino i punti di interesse e le attrattive artistiche, architettoniche, archeologiche e monumentali e acquisire conoscenze specifiche sul territorio dove organizzare viaggi e percorsi di visite guidate.
“L’idea nasce dalla necessità di trasmettere ulteriori e accurati elementi di conoscenza relativi al territorio che viviamo come professionisti e residenti – spiega una delle guide organizzatrici Pauline Pruneti - crediamo infatti che informare opportunamente di tutto ciò che Barberino Tavarnelle è in grado di offrire, in termini turistico-culturali, sia un’attività che qualifichi il lavoro della guida, stimoli consapevolezza e crei strumenti peculiari destinati a catturare con una maggiore presa emotiva l’attenzione del visitatore”.
Altro aspetto rilevante del corso che si protrarrà fino al 10 giugno è la collaborazione tra le guide abilitate e le strutture economiche locali. “L’intenzione è anche quella di attivare un nuovo dialogo con il territorio attraverso la partecipazione e il coinvolgimento degli operatori del settore turistico-ricettivo – aggiunge Pauline Pruneti – l’attività di informazione che rivolgiamo ai professionisti del tour guidato può rivelarsi utile anche per la promozione delle realtà agricole, ricettive, enogastronomiche, artigianali del territorio, esperienze di un territorio non solo esteticamente armonioso e denso di contenuti di alto valore storico ma vivo e accogliente, in cui i percorsi e le storie della comunità diventano irrinunciabili tappe di un viaggio che sfugge ai flussi turistici tradizionali ma che sa mostrare l’essenza della qualità del vivere nel Chianti”.
Tanti gli argomenti trattati e conosciuti in loco per le guide abilitate iscritte al corso di approfondimento. Oltre alle lezioni sull’excursus storico, a spasso tra i secoli, allestite nella sala consiliare, le guide saranno coinvolte in un tour per la conoscenza diretta dei luoghi di interesse di Barberino Tavarnelle tra cui Semifonte in Petrognano, Badia a Passignano, San Donato in Poggio, Sant’Appiano, Monsano, Vico d’Elsa, Barberino e Tavarnelle, l’area naturalistica di Badia, Tignano, Sambuca in Val di Pesa.
“La proposta dell’associazione è funzionale a creare e diffondere un modello di informazione di alta qualità nel settore turistico, rivolto alle guide abilitate – commenta il sindaco David Baroncelli – sono certo che i partecipanti potranno apprezzare sia il lavoro degli organizzatori sia il patrimonio culturale diffuso che contraddistingue il territorio di Barberino Tavarnelle, del resto la nostra è un’area della Toscana nota in tutto il mondo che pullula di tesori e testimonianze e che ama rivelarsi a chi coltiva l’amore per i dettagli, le piccole cose, ogni angolo del Chianti sorprende con qualche particolare suggestione, rara e insolita, che aspetta di essere catturata e di diventare memoria”. Per informazioni: associazionearslonga@gmail.com
Fonte: Comune di Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa
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