"La SSIP è, come sempre, al fianco delle imprese e della scuola. La nostra missione è assistere chi produce, formare nuove figure". Così il Presidente della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti (SSIP), Graziano Balducci, annuncia la fase operativa dell’accordo con l’Istituto Tecnico “Carlo Cattaneo” di San Miniato (PI). "È sull’asse ricerca/formazione che si sviluppa la nostra attività", aggiunge Balducci.
Stamani, 23 aprile, si è tenuta in tale direzione nella sede dell'istituto di via Catena l'inaugurazione del “Chemistry Innovation Lab”, un laboratorio di chimica di ultima generazione donato dalla SSIP per favorire l'apprendimento degli studenti e restare al passo con i tempi anche per la dotazione di attrezzature. Il taglio del nastro è avvenuto in una cerimonia ristretta per causa delle restrizioni Covid-19, alla presenza dell'assessora toscana all'Istruzione e Formazione Professionale, Alessandra Nardini: "Un bel segno di ripartenza e speranza – ha commentato l'esponente della giunta regionale – sappiamo bene quanto il mondo della scuola stia pagando molto le conseguenze della pandemia. Sono felice di essere qui perché il “Catteneo” è un fiore all'occhiello del Comprensorio, qui si prova a superare il disallineamento tra le competenze del mondo della scuola e le esigenze di quello produttivo, in modo che i ragazzi possano trovare uno sbocco occupazionale nel proprio territorio".
Il nuovo laboratorio
L’Istituto Tecnico “Carlo Cattaneo”, ben integrato nel distretto Conciario di Santa Croce sull’Arno, annovera una lunga tradizione della chimica dei materiali, particolarmente rivolta alla chimica conciaria. La didattica laboratoriale, dove gli studenti possono assimilare i concetti studiati in classe attraverso l’esperienza diretta sul campo, è di fondamentale importanza per un indirizzo di questo tipo, e la necessità di fornire una preparazione degli studenti al passo con i tempi, con l’evoluzione delle tecniche in campo chimico e con le richieste da parte del mondo del lavoro hanno fatto emergere la necessità di disporre di spazi nuovi ed attrezzature moderne.
È con questi presupposti che, nell’ambito dell'accordo di collaborazione tra Stazione Sperimentale Pelli e Istituto Cattaneo, è nato il progetto del rafforzamento strategico da parte della SSIP della dotazione tecnica dell’istituto, con un investimento notevole in termini economici, attraverso la realizzazione di un laboratorio professionale di chimica e scienza dei materiali, con particolare attenzione alla chimica conciaria, dotato di strumentazioni ed arredi funzionali a rafforzare le competenze relative alle metodiche preparative e di caratterizzazione di sistemi chimici complessi, così come richiesto dalle linee guida nazionali per gli Istituti Tecnici ad indirizzo chimico.
Il progetto prevede l’installazione di un nuovo laboratorio chimico 4.0, le cui infrastrutture sono state pensate per essere estremamente funzionali, ad esempio fa parte della dotazione anche una lavavetrerie, in grado di agevolare le operazioni di pulizia della vetreria utilizzata. Inoltre, sono dotati anche di una postazione per studenti disabili integrata in uno dei banconi, in modo da poter realizzare in modo efficace una didattica inclusiva che prevede la partecipazione attiva all’attività di laboratorio anche da parte di studenti con ridotta mobilità.
La parte strumentale del laboratorio è stata ideata in modo da disporre di moderni strumenti che possano trovare vaste applicazioni in campo chimico ed essere così sfruttate sia per le attività sperimentali, e quindi a supporto dell’attività di ricerca oltre che di standardizzazione dei metodi, che per applicazioni analitiche e di controllo qualità specifiche nel campo della chimica conciaria. In quest’ultimo settore, la dotazione tecnica permetterà agli studenti, nel corso dell’attività didattica, di fare esperienza dei metodi analitici normati specifici del settore cuoio e ciò li agevolerà nell’ingresso al mondo del lavoro. Solo per indicare le analisi chimiche sul pellame più frequentemente richieste, tra le varie strumentazioni che compongono il parco macchine l’HPLC con pompa quaternaria e detector UV-DAD permette di determinare la formaldeide libera ed idrolizzabile nel cuoio (secondo la norma ISO 17226-1), così come i preservanti (ISO 13365-1) mentre con lo spettrofotometro UV/vis si può determinare il cromo esavalente nel cuoio (ISO 17075-1) con o senza invecchiamento (che si effettua in stufa a convezione naturale, anch’essa facente parte della dotazione).
Oltre alla piena operatività del nuovo laboratorio chimico 4.0 i innovativi, l’accordo siglato tra SSIP e Cattaneo prevede: l'istituzione di un punto operativo del Politecnico del Cuoio presso l’Istituto Cattaneo volto a valorizzare e promuovere sia le attività gestite dalla SSIP che quelle realizzate congiuntamente dall’Istituto in sinergia con le attività di formazione e ricerca svolte nel Distretto; pianificazione e gestione di attività extracurricolari, comprendenti attività seminariali, ad alta specializzazione, giornate di studio, di orientamento e visite didattiche, che siano di interesse per il rafforzamento della cultura tecnica del materiale, che sarà a breve oggetto di una specifica progettualità.
Le dichiarazioni
Soddisfazione per l’intesa è espressa dal dirigente scolastico dell'istituto tecnico "Carlo Cattaneo" di San Miniato, Alessandro Frosini. "Questa inaugurazione - sottolinea - è il primo atto concreto dell'accordo strategico fra Cattaneo e Stazione sperimentale sottoscritto nel giugno del 19. Grazie ad esso, entra oggi in attività un laboratorio polifunzionale innovativo, con un livello di strumentazioni che si riscontra solitamente nei dipartimenti universitari, nei centri di ricerca, nelle aziende più avanzate. È un'opportunità unica di formazione e di crescita professionale per i nostri ragazzi dell'Indirizzo chimico. È la realizzazione della nostra idea di formazione scientifica: un'attività che si fa prima di tutto in laboratorio per mettere insieme teoria e pratica di alto livello".
Per la Camera di Commercio di Pisa è una scommessa sul futuro. "Secondo i dati del Sistema Informativo Excelsior – commenta il commissario straordinario Valter Tamburini – nel corso del 2020 le imprese del comparto cuoio-calzature della provincia di Pisa hanno effettuato circa 2500 assunzioni. Una domanda di lavoro che, nel 70% dei casi, si è indirizzata a personale in possesso di un diploma o di una qualifica professionale. Per questo motivo, l’avvio del nuovo laboratorio chimico presso l’Istituto Cattaneo rappresenta un elemento di estrema importanza per far sì che le figure in uscita dal sistema formativo del territorio siano pronte ad inserirsi rapidamente nel circuito produttivo distrettuale".
Un plauso all'iniziativa è arrivato anche dal Comune di San Miniato. "Con questo laboratorio le studentesse e gli studenti dell'IT Cattaneo possono crescere e fare esperienza accorciando la distanza con il mondo del lavoro. – dichiara il sindaco di San Miniato Simone Giglioli – Ringrazio la Stazione Sperimentale per l'Industria delle Pelli e delle materie concianti (SSIP) e il nostro Istituto superiore che, come sempre, si dimostra capace di intercettare tutte le opportunità di sviluppo e crescita in termini di formazione. In un momento in cui si parla del nostro distretto in termini negativi, senza sostituirci al lavoro della Magistratura, vorrei tuttavia rimarcare l'importanza che la formazione, l'attenzione al mondo della scuola e alle nuove generazioni che entrano a far parte del mondo conciario hanno sempre avuto all'interno di un distretto che dà lavoro a molte persone e che è il motore trainante del territorio".
Nardini: "Un messaggio di speranza e ripartenza dopo mesi difficili"
“Da San Miniato arriva un bel messaggio per la scuola, per le studentesse e per gli studenti. Oggi è un giorno di speranza, di ripartenza dopo questi mesi difficili a causa della pandemia”. Così l’assessora all’istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana ha salutato l’inaugurazione del nuovo laboratorio di chimica dell’istituto tecnico Cattaneo di San Miniato (Pi). L’intervento, del valore complessivo di 150 mila euro, è stato realizzato grazie anche al finanziamento della Stazione sperimentale per l'industria delle pelli e delle materie concianti (SSIP) di Napoli, storica realtà italiana che opera a supporto delle aziende italiane del settore, svolgendo attività di ricerca e sviluppo, formazione, certificazione di prodotti e processi, analisi, controlli e consulenza.
“Questa inaugurazione – ha aggiunto l’assessora Nardini, ringraziando la Stazione Sperimentale per il prezioso contributo - ha anche il valore di potenziare ulteriormente quello che giustamente viene definito un fiore all'occhiello del nostro territorio. Conosco l'eccellenza di questo Istituto e del distretto del cuoio dove si prova a superare il disallineamento che ancora esiste tra le competenze in uscita dal sistema scolastico e le necessità delle imprese del nostro tessuto economico-produttivo. Questo disallineamento va superato sia per garantire un futuro occupazionale alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi nel territorio dove si formano senza doverlo abbandonare, sia perché questo significa aumentare innovazione e competitività delle nostre imprese”.
In chiusura del suo intervento di saluto, l’assessora Nardini ha tenuto a sottolineare un aspetto: “Sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che ad accompagnarmi nella visita all’interno dell’istituto siano state delle studentesse, delle ragazze. Lo dico perché troppo spesso vediamo una scarsa presenza femminile negli ambiti delle cosiddette materie Stem, ovvero quelle tecnico-scientifiche. È invece necessario superare stereotipi e disparità di genere e dal Cattaneo di San Miniato arriva un bel messaggio in questo senso".
Fonte: Ufficio stampa
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