PRESSPHOTO Firenze, Colle Bereto, si riuniscono gli imprenditori dell'associazione Ristoratori Toscana per protestare contro le misure finanziarie di Governo e Regione
Nella foto il presidente Pasquale Naccari
Giuseppe Cabras/New Press Photo
“Il 26 aprile tutti chiusi, in segno di solidarietà nei confronti di quei colleghi che non hanno tavolini all'aperto”. E' l'iniziativa di Tni Italia, che rappresenta migliaia di imprese del mondo della ristorazione. “La categoria deve stare unita. Stiamo chiusi e chiediamo al Governo di riaprirci tutti, dentro e fuori, dal 1 maggio, perché sia davvero la Festa dei lavoratori”, afferma Pasquale Naccari, presidente di TNI Italia.
Secondo un sondaggio realizzato tra gli iscritti a Tni Italia, un'attività su due non potrà riaprire da lunedì perché non dispone di spazi all'aperto o perché dotata di così pochi tavolini che non è in grado di coprire le spese di apertura.
Fonte: TNI Italia – Tutela Nazionale Imprese – Ristoratori Toscana
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