Falsifica documenti di un giovane deceduto e accumula debiti, denunciato

Ha sfruttato un documento falso intestato a un giovane deceduto anni fa per attivare un contratto per il proprio negozio. Ha accumulato debiti per quasi 4mila euro di bollette non pagate. Un truffatore 30enne di origini campane è stato denunciato dai carabinieri sulla Montagna Pistoiese. Il malvivente, che ha precedenti, è ritenuto responsabile di truffa aggravata.

Le indagini sono partite a febbraio. Un'imprenditrice si è recata dai carabinieri di Cutigliano per una truffa contro ignoti. Era stata contattata da un avvocato di una società milanese di recupero credito: questi le aveva intimato, entro 5 giorni, di saldare ben 6 bollette per l’erogazione di energia elettrica rimaste insolute e relative a un locale a Napoli.

L'importo richiesto era di circa 4mila euro. La donna era certa di non essere proprietaria di immobili a Napoli, per questo ha sporto denuncia. La situazione era resa ben più grave dal fatto che il contratto di fornitura elettrica era intestato al figlio della donna, scomparso anni fa in un incidente.

I carabinieri hanno acquisito tutta la documentazione. Hanno scoperto che la fornitura era stata attivata nell'agosto del 2019 con un documento falso che riportava i dati del giovane deceduto. Inoltre il truffatore aveva usato i dati dello sfortunato ragazzo per attivare un indirizzo mail attraverso un famoso portale e una scheda telefonica che utilizzava tranquillamente per compiere le proprie attività criminali.

L'indagine è passata ai carabinieri di Secondigliano, che hanno ispezionato il locale. Hanno scoperto che un negozio di rivendita di surgelati stava beneficiando del servizio elettrico senza pagarlo. Il proprietario ha dichiarato che era tutto in regola e ha fornito una richiesta di voltura a suo nome del contratto di energia elettrica, datata pochi giorni prima.

Dall’analisi della Banca Dati è emerso che il negozio di surgelati era attivo da circa 2 anni, periodo durante il quale il gestore era stato proprietario dell’attività commerciale e aveva beneficiato della fornitura di energia elettrica senza pagarla, non avendo infatti alcuna ricevuta di pagamento a suo nome relativa a tale periodo. Per questo è stato denunciato.