Due padroni avrebbero maltrattato il loro cane, un bulldog francese, rimuovendo il microchip e tagliandogli la coda. Questa è l'accusa con la quale il tribunale di Firenze ha condannato due cittadini cinesi, disponendo la confisca dell'animale.
La sentenza è comunicata da Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, parte civile nel processo. Il giudice ha disposto in favore dell'associazione un risarcimento del danno pari a 500 euro.
Le indagini che hanno portato al processo sono partite nel 2018 quando le guardie zoofile dell'Enpa intervennero su segnalazione di alcuni cittadini. L'animale fu trovato durante un controllo in un capannone industriale, a Campi Bisenzio.
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