Ciò che noi intendiamo sottolineare a beneficio di tutti è che ci sono problematiche ben più grandi dell’individuazione del progetto dell’ecomostro, che sono quelle basilari di acquisto della proprietà dell’attuale stabile. Ad oggi, il Comune di Empoli non ha acquisito la proprietà della porzione di immobile per il quale ha già versato la somma richiesta, e con grandissime difficoltà riuscirà ad acquisire l’altra parte di cui è proprietario un privato.
Con riferimento alla porzione di immobile per cui si è proceduto tramite asta, il Comune non sembra aver ancora adempiuto agli obblighi tributari: sullo specifico punto Fratelli d’italia aveva denunciato irregolarità all’Agenzia dell’entrate affinché procedesse nelle opportune verifiche per omesso versamento IVA. Quanto alla seconda parte dell’immobile, non è per niente scontato e automatico che il proprietario sia disposto a vendere la sua parte e soprattutto ad accettare passivamente la cifra proposta dal Comune, senza considerare tutte le opposizioni che anche in sede giudiziaria potrebbe porre.
Volendo commentare la scelta della finalità dell'intervento, siamo molto delusi che l’amministrazione abbia deciso di abbattere l’immobile per ricostruire un qualcosa di più piccolo. La posizione di Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli è da sempre stata quella di costruire e non di distruggere, quindi portare a termine l’attuale fabbricato. In quest’ottica, plurime sono state da parte nostra le soluzioni suggerite per una struttura completata: realizzare una succursale dei servizi comunali al cittadino, edilizia residenziale pubblica, strutture per forze di polizia, uffici, case della salute, negozi di vicinato ovvero servizi a vantaggio della frazione. Le caratteristiche del fabbricato, infatti, sono tali da soddisfare le esigenze sottese. Tutte queste proposte formalizzate sono state puntualmente bocciate in Consiglio comunale, sebbene ora il sindaco sembri aver intenzione di realizzarle in misura minimale.
Il nostro partito è pienamente consapevole di tutti i disagi che il vicinato ha subito, comprendendone le ragioni, ma quell’opera incompiuta che appare trascurata, in realtà, ha un potenziale enorme in termini di benefici non solo per la collettività ma anche per gli stessi residenti, in quanto offre una sicura rivitalizzazione della frazione di Ponte a Elsa che noi vorremmo promuovere tramite erogazione di servizi e che un quinto parco non garantirebbe.
Andrea Poggianti, Simona Di Rosa e Federico Pavese - Fratelli d'Italia, Centrodestra per Empoli
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro