Sarà riqualificata l’ex Scuola dell’infanzia a Bassa per realizzarvi nuovi servizi per i bambini, giovani delle frazioni di Bassa, Pieve a Ripoli e Gavena e per ospitare anche spazi polivalenti per tutte le età.
Questo obiettivo è stato reso possibile dall’accordo siglato in questi giorni tra la Parrocchia di Santa Maria Assunta e il Comune con l’atto di costituzione di usufrutto dell’immobile per 30 anni.
L’intesa è il risultato dell’impegno profuso in questi anni dall’Amministrazione comunale nel tentativo di ridare decoro a quello spazio dismesso ormai da quasi 20 anni con l’intento di farne un importante centro di aggregazione giovanile.
La pandemia ha solo ritardato la costituzione dell’atto che consentirà di far diventare socialmente strategico l’immobile che situato proprio davanti alla Parrocchia, era finito in malora dopo la sua chiusura.
La volontà dell’Amministrazione comunale è quella di avere a disposizione un ambiente idoneo per una serie di funzioni sociali, culturali ed aggregative con particolare riferimento a quelle giovanile. I locali, assai spaziosi, possono, inoltre, essere utili per le associazioni del territorio per attività di tipo ricreativo e culturale.
“Si tratta di un giorno importante: cerchiamo di rispondere ad una esigenza e richiesta delle persone che ci hanno fatto presente la mancanza di spazi comuni per questa parte del nostro territorio che aveva bisogno di uno spazio del genere- commenta il Sindaco Simona Rossetti- sarà un centro con spazi polivalenti che potranno essere utilizzati per attività educative, ricreative e sociali. Oltre a rispondere a queste preziose finalità, l’operazione permette di recuperare un ambiente che rappresenta un punto identitario per la comunità locale.
Abbiamo condiviso sia con la Parrocchia che con molte assemblee pubbliche le finalità e il progetto che attualmente è nella fase preliminare ma che già è stimato intorno ai 400mila euro.
Il prossimo passaggio sarà quello di richiedere anche ulteriori finanziamenti per sostenere l’intervento di riqualificazione dell’immobile al fine di renderlo fruibile prima possibile”.
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio stampa
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