Apre lo sportello di mediazione scuola-famiglia a Calci

Accanto alle attività di doposcuola e dei laboratori educativi rivolti ai bambini del territorio della Valgraziosa si va ad aggiungere un altro progetto di supporto scolastico ed extrascolastico.
La cooperativa Arnera, in coprogettazione con la Società della Salute, mette a disposizione i propri operatori per l’attivazione di interventi educativi individuali a favore di bambini residenti nel Comune di Calci tra gli 11 e i 15 anni a rischio povertà educativa. Inoltre, aprirà lo sportello di mediazione scuola-famiglia rivolto a tutte le famiglie che avranno necessità per facilitare il dialogo con la scuola, incluso il disbrigo di pratiche burocratiche. Si potrà accedere il venerdì mattina dalle 9,30 alle 12,30 presso i locali comunali dell’ex Cardinale Maffi in via della Propositura 1, tramite appuntamento telefonico al numero 392.9740919.
Il protrarsi dell’emergenza sanitaria ha infatti messo a dura prove le famiglie, in particolare quelle più fragili: a risentirne sono soprattutto i ragazzi, costretti a limitare la propria socialità e, in alcuni casi, a non avere un adeguato supporto anche in famiglia, col rischio di generare un progressivo senso di abbandono. Per queste ragioni l'amministrazione comunale calcesana ha posto come tema centrale quello della povertà educativa sia all’interno del Tavolo della solidarietà, coinvolgendo le associazioni locali, che alla Società della Salute alla quale da anni chiede maggior supporto per le sue azioni educative.
“Gli effetti che la crisi sanitaria sta producendo richiedono l’ impegno costante nella lotta alle disuguaglianze. Abbiamo il dovere di dare speranza ai nostri giovani, mettendo in campo tutte le buone azioni per sostenere la loro crescita” interviene l'assessore al sociale Valentina Ricotta. Gli fa eco il sindaco Massimiliano Ghimenti che conclude: “Ringrazio la Sds e la cooperativa Arnera per aver supportato le nostre sollecitazioni creando un'opportunità importante per la nostra comunità e un aiuto concreto per sostenere le famiglie in questa delicata fase. Fin dal nostro primo mandato ci impegniamo affinché nessuno resti indietro, in particolar modo la fascia più giovane della nostra popolazione, alla quale dobbiamo fornire basi solide su cui costruire il loro futuro”.

Fonte: Comune di Calci - Ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Calci

<< Indietro

torna a inizio pagina